Mercoledì 13 gennaio
<<Scusate il disturbo, sono qui per Thomas>> iniziava a sentirsi a disagio in quella casa; ma non poteva non andarci. <<E' nella sua stanza. Entri prego>> la donna si scostò dalla porta per farlo entrare.
<<Avete passato buone vacanze?>> le chiese. <<Sì, siamo stati fuori città per un po'. Ne avevamo tutti bisogno. E lei Dottor Marks?>> l'uomo annuì. <<Molte bene devo ammettere>>.
Si avviò verso la camera del ragazzo, non era ancora pronto, probabilmente lo avrebbe creduto pazzo. Bussò alla porta colma di adesivi con su scritto <<vietato l'accesso>>: tipico degli adolescenti.
<<Avanti>> aprì la porta ed entrò come la prima volta. <<Signor Marks>> lo saluto il ragazzino fermando la sua lettura. <<Devo chiederti una cosa>> teneva la voce bassa, trovando tutto ciò un segreto da far rimanere tale.
<<Che cosa?>> chiese Thomas non capendo. <<Tua sorella prima delle vacanze mi ha richiesto una cosa. Ha detto che dovevi darmi le sue memorie>> si inginocchio davanti al ragazzino. <<Le sue memorie?>> era confuso; Endrick non lo poteva considerare tale.
<<Ha detto che sapevi che cos'erano>> riponeva speranza in quel ragazzo. Era l'unico oltre a Lizzy che poteva essere a conoscenza del grande enigma di sua sorella. <<Aveva diciotto anni, perché avrebbe dovuto scrivere delle memorie?>> mancava davvero poco e avrebbe urlato.
<<Aveva qualcosa a cui era molto legata?>> Thomas sembrò pensarci su, poi sospirò. <<Effettivamente una cosa che ha sempre tenuta nascosta c'è>> ammise. Sembrava stesse per togliersi un enorme peso dal petto. Si avvicinò al suo cassetto con velocità. <<Io non volevo tenerlo, ma lei ha insistito così tanto>>.
Si avvicinò all'uomo porgendogli una scatolina in velluto. Fu aperta, e al suo interno vi era riposto un bellissimo anello. <<E' suo?>> chiese riferendosi ad Eleonor. <<Sì, un oggetto così prezioso era in mano sua. Strano vero? Solitamente non lo si vede all'anulare di una diciottenne>> sorrise amaramente al ricordo.
<<Le è stato regalato?>> Thomas annuì. <<Sì, io ho mentito dottore: Eleonor aveva un ragazzo>> ammise. <<Io non lo vedevo molto spesso, oserei dire mai, ma so che era amico di Lizzy per questo le ho detto dove si trova>> era amareggiato, più di tutti avrebbe voluto vedere sua sorella di nuovo a casa.
<<Ero piccolo, ma questa cosa la ricordo. Lizzy veniva da noi quando mamma e papà non erano in casa>>. <<Posso tenerlo?>> chiese riferito all'anello. <<Sì, portalo ad Eleonor. Sarà felice di vedere che è ancora intatto>>.
<<Dov'è adesso questo ragazzo? Perché si sono lasciati?>> chiese ancora; ma non ottenne risposta. <<Non lo so. Lizzy è l'unica oltre a mia sorella a sapere qualcosa. Io non posso fare più di così mi dispiace>> alzò le spalle. <<Hai fatto più di quanto pensi Thomas. Buono studio, adesso devo andare>> si affrettò ad uscire, e a salutare la donna che gentilmente lo aveva, ancora una volta, fatto entrare in casa.
<<Lizzy, sono ancora io. Thomas mi ha dato un anello, dice che Eleonor aveva un ragazzo, ma non sa chi sia. Ti prego, chiedo ancora il tuo aiuto>> ci fu un attimo di pausa. <<Io non so cosa siano le memorie. Non so dove Eleonor possa tenerle; non so niente. Ho bisogno di te Lizzy, più di quanto pensi>> il solito bip soggiunse alle orecchie.
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Brain's Rules ||Le Regole Del Cervello
Mystère / ThrillerNon si diventa pazzi per puro caso. Qualcosa o qualcuno ci spinge alla pazzia. Ed è proprio ciò che è successo alla diciasettenne Eleonor. Endrick Marks noto psicologo dello Psychiatric Center di Manhattan, dovrà farsi in quattro per scovare i segre...