soul

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Il suo peso mi teneva ancora schiacciata contro il pavimento di marmo freddo, una smorfia di dolore comparì sul mio viso quando cercai di muovere la spalla, avevo preso una gran bella botta ma nulla sarebbe stato paragonabile al dolore che avrei ricevuto da li a poco.

Draco e il suo sguardo sadico erano li che mi fissavano intensamente,stava sicuramente aspettando un altro mio passo falso per poter aumentare la mia punizione e accrescere la sua voglia.

Dopo quel che a me parvero ore interminabili, il biondo si leccò le labbra e disse
Draco:"mh vediamo un po' ,allora ,stasera mi hai messo in ridicolo davanti a tutti quando non ti sei presentata subito all'annunciare del tuo nome e qui abbiamo una punizione leggera ovvero solo 20 frustate...
Amelia:"COSAAAA, STAI SCHERZANDO SPERO, IO NON MI..."
Draco:" nessuno ti ha dato il permesso di parlare schiava". Disse schiacciando ancora di più il suo piede facendomi mancare l'aria.
Draco:"aggiungerò anche questo alla tua pena; devo dire che però te la sei cavata e hai risposto bene quando i miei parenti ti hanno fatto delle domande e mi è piaciuta particolarmente la storia del cane perciò sarò magnanimo e ti risparmierò le 20 fruste."
Tirai un sopriro di sollievo e mi rilassai per un secondo
Draco:"io se fossi in te non sarei cosi tranquilla visto che la parte peggiore arriva ora".
Tornai ad avere paura e sentii l'aria sempre più pesante.
Draco continuò
Draco:"dunque mi hai appena parlato senza permesso e ciò equivale a stare inginocchiata sul marmo nuda, poi hai tentato la fuga cosa che solo poche delle mie schiave sono riuscite a fare, perciò con tanto di cappello la tua punizione sarà stare appesa al muro di fianco al letto rigorosamente nuda con occhi e bocca bendati in modo tale che tu abbia la cognizione del tempo."
La mia testa continua ad urlare BASTA!! non riuscivo più ad ascoltarlo, avevo seriamente paura e sinceramente avrei preferito essere uccisa che ascoltare queste assurdità perverse.
Draco:"infine arriviamo alla peggiore di tutte che poi è la mia preferita; stavi per scoparti mio cugino Scorpius quando ti avevo già avvisato che non dovevi averci a che fare perché lui è un manipolatore del cazzo"
Stava scaricando la colpa su di me per qualcosa che non avevo fatto
Amelia :" io non ho fatto nulla è stato lui a portami nella scuderia e tentare di baciarmi toccandomi ovunque , è stato lui , ti sto dicendo la verità, io n-.... "
In batter d'occhio estrasse un bastoncino di legno sottile e me lo puntò a pochi millimetri dalla fronte , mi pietrificai.
Draco:"tu stronza insolente che non sei altro devi stare zitta se non ti do io il permesso o vuoi che ti faccio saltare la testa con un un'incantesimo? E poi in mio presenza mi devi chiamare padrone hai capito? *avvicinò la bacchetta ancora di più alla mia fronte * ora ti farò capire a chi appartieni con le cattive visto che con le buone non comprendi".
Il mio cuore mi diceva di urlargli addosso tutte le cattiverie del mondo mentre la testa mi diceva di stare zitta e non farlo arrabbiare ulteriormente. Questa volta seguii la testa e rimasi zitta ad ascoltare quello che mi avrebbe fatto.
Draco:"sei fortunata che non si sia preso quello che mi spetta ovvero la tua verginità ma ciò non toglie che tu ti stavi concedendo a lui. Perciò ecco la tua punizione per avermi disobbedito..."

Deglutì saliva e disperazione

Draco:"mi prenderò il tuo corpo e la tua anima".





















Scusate,scusate,scusate. Vi prego di perdonarmi se non ho aggiornato 🙏🏻 ma ho avuto dei problemi qui al mare.
Spero che però apprezziate lo stesso il capitolo, giuro che cercherò di aggiornare il più presto possibile.
Lasciate una ⭐ o un commento se vo sta piacendo la storia 🔮. Baci

un diavolo dagli occhi di ghiaccio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora