Aprì gli occhi e la prima cosa che vidi fu un corpo estraneo affianco a me, sobbalzai e il ragazzo affianco a me non gradì infatti emise un mugolio come a dire "sto dormendo", mi stropicciai per bene gli occhi per riuscire a mettere bene a fuoco la stanza e magari anche i pensieri che inondavano la mia mente.
Letto a baldacchino rosso, vetrate grandi e pareti grigie..."mhh non mi sembra la mia stanza" pensai.
Mi girai alla mia destra e fissai il ragazzo,aveva un'aria angelica ,i capelli biondi come l'oro gli ricadevano sul viso senza però nascondere le lunghe ciglia nere e le labbra rosee, il corpo era coperto fino alle spalle dal lenzuolo di seta rosso che però aderiva bene alla pelle lasciando a desiderare.
"Sembra un angelo sceso in terra" dissi a voce bassa ma evidentemente non troppo bassa perchè il ragazzo mugolò ancora.Con il minimo rumore cercai di alzarmi ma quando spostai le coperte e vidi che ero nuda e sporca di sangue la sotto i ricordi tornarono alla mente.
La fuga,le percosse, l'incatenamento, le punizioni,le sue mani dappertutto e soprattutto lui che si prende ciò di cui più puro ho senza il mio consenso.Iniziai a tremare violentemente e a respirare con fatica cercando di coprirmi con la coperta ma ho come la sensazione che più cerco di coprirmi più mi sento nuda,sento di star per svenire ma un braccio mi cinge la vita e mi fa rotolare vicino a se.
Draco fottuo bastardo Malfoy.
Mi stringe più forte e cerca di scaldarmi mentre il mio respiro si regolarizza. Provo in tutti i modi ad allontanarmi ma le sue braccia sono più forti, ho il viso attaccato al suo petto e sento il suo cuore battere lentissimo in confronto al mio che sta andando all'impazzata.Alzo lo sguardo ha ancora gli occhi chiusi ma posso sentire il suo sguardo posato su di me.
Rimaniamo così per una decina di minuti fino a quando non mi sono ripresa del tutto.
"Amelia sei una cogliona, che cazzo stai facendo?, stai abbracciata a colui che ti ha stuprato? Sei seria? Alzati ,lavati e vattene via e magari già che ci sei sputagli addosso". La mia coscienza era un po' invadente ma aveva ragione.Mi spostai facilmente ,mi alzai e in punta di piedi andai in bagno;non lo avevo mai visto prima era molto più grande del mio e aveva da un parte la doccia e dall'altra una vasca in ceramica bianca come il resto del bagno d'altronde.
Optai per la doccia e mi infilai subito,pensavo di poter lavare via lo sporco dalla mia anima ma non fu così, sfregai talmente forte da procurarmi un'irritazione che andò via in poco tempo, utilizzati i suoi prodotti al gusto di vaniglia e the verde fu un benessere per la mia pelle. Uscì e mi avvolsi nel primo accappatoio che trovai, non mi guardi allo specchio ,avevo paura di vedere com'ero ridotta.
Uscì dal bagno e lasciai aperta la porta in modo tale che il vapore acqueo uscisse.
Raccolsi i vestiti da terra e ogni volta che li toccavo sentivo un dolore al cuore come se 100 coltelli lo trafiggessero, arrivata ai piedi del letto mi senti come osservata e non a caso quando alzi lo sguardo due occhi azzurri mi stavano scrutando.
Draco si era svegliato.
Draco:"sento odore di vaniglia e the verde, hai utilizzato i miei prodotti e anche il mio bagno senza permesso,questo merita una punizione."
Non mi sarei fatta mettere i piedi in testa stavolta
Amelia:"Come può una persona appena sveglia pensare di dare una punizione dopo tutto quello che ha fatto ? Come puoi non vivere nel rimorso? Mi hai portato via una cosa che non ti apparteneva e lo hai fatto senza chiederlo e per di più incantendomi. Pensi che io sia un animale forse il tuo cagnolino? Pensi male. Io ti odio con tutta me stessa. Devi bruciare all'inferno tu e il tuo stupido ego". Gli urlai addosso.
Ma lui non si scompose
Deaco:" hai finito il tuo penoso teatrino? oltre ad avermi interrotto prima sei stata pure scortese e ciò inciderà sulla tua punizione. Dunque quello che stavo dicendo prima è che visto che sei ancora sconvolta da ciò che è successo ieri ti darò la grazia di riprenderti per una settimana, non ti darò fastidio ne tantomeno mi vedrai, avrai la possibilità di uscire in giardino scortata dalle guardie e avrai accesso alla sala della musica sempre scortata dalle guardie".Draco:"e come ultima cosa... mi dispiace..averti fatto male".
Feci finta di ignorarlo ma lo sentì chiaramente era davvero dispiaciuto o mi stava prendendo in giro?Mi voltai verso la grande vetrata.
Pioveva.
Ciao a tutti,quanto tempo è passato? Sono ritornata (spero). Durante la mia assenza ho ricevuto tantissimi messaggi e vorrei ringraziarvi perché mi avete aspettato con grande pazienza.
(AFTER ALL THIS TIME?)
Cercherò di rimettermi in carreggiata e completare questa storia per me e per voi . Grazie davvero ❤
STAI LEGGENDO
un diavolo dagli occhi di ghiaccio
Fanfikce10% di romanticismo 90% di sadismo se ti piace il genere allora stai leggendo la storia giusta altrimenti ....fattela piacere ❤