un diavolo dagli occhi di ghiaccio

i'm sorry

Pov draco
"Sei mai stato innamorato?"  Mi chiese lei.
Sussultai e lei lo notò.
Non posso mostrare le mie debolezze.
Sbuffai e mi girai dall'altra parte dandole le spalle.
Amelia:"quindi sei mai stato innamorato si o no"?
Richiese con più insistenza quella domanda cominciava ad infastidirmi così come la sua voce ma non risposi.
Amelia:" prenderò questo silenzio per un si..chissà come si chiamava
Mhh ,Luna? Elena?Chloe? O forse aveva un nome particolare tipo ..Oxana o Astoria o.."
Centrato in pieno
I miei occhi si spalancarono all'improvviso e di scatto le salti addosso mettendomi a cavalcioni su quel corpo che sotto di me sembrava così piccolo e indifeso.
Draco:" CHIUDI QUELLA CAZZO DI BOCCA , CHI TI HA DATO IL PERMESSO DI PARLARE, NON HAI ALCUN DIRITTO DI NOMINARLA"
Le miei mani erano intorno al suo collo e le stavo urlando a pochi centimetri dal suo viso.
Era terrorizzata lo potevo vedere dai suoi occhi, stava piangendo e cercando di liberasi dalla mia presa ma senza successo, mi stava implorando di lasciarla andare con una voce talmente flebile che quasi non si sentiva.
La stavo uccidendo
Lasciai la presa e la senti annaspare prendendo delle grosse e rumorose boccate d'aria.
Draco:"Mi-Mi dispiace A.." feci per metterle una mano sulla spalla ma
Amelia:"NON MI TOCCARE" mi urlò con una voce strozzata dalle lacrime e spostandosi dal mio tocco.
Mi alzai in fretta e furia dal letto e uscì dalla camera lasciandola da sola , avevo bisogno di schiarirmi le idee.
Presi le scale che portavano al piano di sotto
Cameriera:"padrone Draco.."
Draco:"non ora " la liquidai incazzato mentre continuavo a correre per le scale.
Percorsi velocemente un lungo corridoio che portava ad una pesante porta di ferro.
" Alohmora "  la porta di apri cigolando.
Ero avvolto dell'oscurità più totale
"Lumus" una piccola e fioca luce si accese sulla punta della mia bacchetta
In quella stanza c'erano un sacco di cianfrusaglie e oggetti di quando ero piccolo eppure non riuscivo a trovare ciò per cui ero venuto lì fino a quando su uno scaffale in mezzo a tanti libri inutili lo trovai.
"Accio libro" e tra le mie mani mi apparve un'album fotografico impolverato.
Copertina di velluto verde oramai sbiadito dal tempo con una targa arrugginita che un tempo doveva essere argento  su cui c'era scritto DRACO MALFOY
Lo apri e lo sfogliai.
Io appena nato, io con mamma e papà , io ad una festa di compleanno , io e Scorpius, io il primo giorno di scuola con la divisa di Hogwarts e altre foto di me alcune con sotto la descrizione come "Draco con la sua prima bacchetta magica" o "Draco e Hurricane mentre giocano nella stalla"
Accarezzai la foto di Hurricane e mi si strinse per un attimo il cuore.
Sfogliai fino ad arrivare ad una foto in particolare , eravamo io e una bambina con i capelli neri come la pece e un sorriso timido,le stavo tenendo la mano ed entrambi eravamo sull'altalena.
Sentii un groppo in gola
Draco:" Mi dispiace Astoria ,mi dispiace tanto" Crollai in un pianto silenzioso interrotto ogni tanto da dei singhiozzi e dei "mi dispiace".

Buon pomeriggio a tutti cari lettori , so che se aveste l'opportunità mi uccidereste e non vi biasimo ma a mia discolpa posso dire che avevo degli orari di lavoro assurdi e ho avuto anche delle  complicazioni agli occhi che mi ha lasciato a risposo per un po'.
Cercherò di postare più possibile in questo periodo o appena posso. Fatemi sapere se la storia vi sta piacendo lasciando una stellina o un commento 🌊. Sappiate che non mi sono dimenticata di voi 🫠