we made a deal

112 4 1
                                    

Il suo corpo sovrastatava il mio, potevo sentire il suo respiro caldo sulle mie labbra e quando i miei occhi si incontrarono con i suoi ci annegai dentro.
Erano completamente diversi da quelli di Draco, i suoi erano di un blu abbagliante che quasi sembrava sprofondare negli abissi.
Anche lui fissava i miei -chissà a cosa pensava-
La sua voce mi fece ritornare alla realtà
Scorpius:"entrambi vogliamo qualcosa ,tu delle informazioni sul passato di mio cugino e io una notte con te , mi sembra un accordo equo no?"
Amelia:"ci sono così tante ragazze in questa casa perché vuoi proprio me? Potresti andare a letto con chiunque se solo lo volessi ,tutte pendono dalla tue labbra"
Amelia:"è proprio questo il punto ,tutte mi vogliono tranne te sei l'unica che mio cugino non mi ha fatto ancora toccare e l'ho capito dopo perché, eri vergine e voleva avere lui l'occasione di portartela via ma ora che non lo sei più. Immagino che a lui non dia più così fastidio se per una notte gioco io con te". Il suo sguardo si faceva sempre più lussurioso  i suoi occhi guizzavano da una parte all'altra senza mai fermarsi,  mi bravama e si vedeva. Non potevo fare altro che concedermi a lui .
Amelia:"va bene, ti farò passare una notte con me ma devi prima darmi le informazioni che voglio"
Scorpius:"woh ,non così in fretta come faccio a sapere se dopo che ti avrò dato le informazioni non proverai a scappare o peggio ancora a mordermi il cazzo per ripicca?"
-non ha tutto i torti alla fin fine, lo avrei potuto fare se solo non fossi chiusa a chiave con lui in quella stanza-
Amelia:"e io come faccio a sapere che  mi darai le informazioni dopo che.. lo avremo...fatto" dissi imbarazzata
Scorpius:"sono un uomo di parola io" disse con tono fiero "e oltretutto a me non cambierebbe molto darti le informazioni che so pur di poterti scopare e rinfacciarlo a Draco questo è altro"
Amelia:"non lo dire a Draco per favore" ero terrorizzata al solo pensiero di quello che mi potrebbe fare se sapesse che sono andata a letto con suo cugino.
Scorpius:"calma ,non glielo dirò tranquilla".
Mi rilassai un attimo ma duro poco perché da un momento all'altro mi ritrovai le labbra del moro sulle mie, erano calde e morbide e la sua lingua chiedeva l'accesso alla mia, mi scostai un poco ma la sua mano mi prese il mento bloccandomi
Scorpius:"non fare la difficile, abbiamo un accordo lo sai e inoltre qui non ci sente nessuno" il suo tono ora era un pochino meno dolce rispetto a prima, si stava innervosendo.
-Ha ragione Amelia ,ti sei messa da sola in questo casino ,avresti potuto evitarlo Teodora ti aveva avvertito ma tu hai voluto fare di testa tua e ora ne devi pagare le conseguenze, hai dato la tua parola e non puoi parlare tirarti indietro-
Mi baciò di nuovo e stavolta lo lasciai entrare, non aveva senso combattere.
Mi lasciai trasportate dalle sue labbra e mi concentrati sul suo profumo ,sembrava quasi incenso ,ma non di quelli che ti fanno venire la nausea no era un incenso leggero quasi con delle sfumature di vaniglia.
Le sue mani che prima stringevano i braccioli della poltrona ora  stavano risalendo le mie braccia fino ad arrivare al collo che accarezzò dolcemente ,mi tiro giù la zip della felpa e me la tolse ,tutto questo senza mai staccarsi dalla mie labbra.
Mi disse sussurrando di slacciargli i pantaloni e io ubbidì, dai boxer potevo già intravedere che era eccitato.
Mi fece alzare dalla poltrona e iniziò a tirarmi via la maglietta e ad abbassarmi i pantaloni così come io feci a lui sotto suo comando ovviamente.
Rimasi in intimo davanti a lui e mi imbarazzai un sacco ,tanto che cercai di coprimi con le mani.
Scorpius si allontanò di qualche centimetro da me per vedere la mia figura intera, le sue pupille schizzavano di qua e di là ,controllando ogni cellula del mio corpo
Scorpius:"che mio cugino abbia buongusto in fatto di ragazze già lo sapevo ma con te ha vinto alla lotteria dannazione".
La sua mano si appoggiò sulla mia schiena attirandomi verso di lui, appoggiai le mani sul suo addome per evitare una collisione tra la mia faccia e il suo petto.
Alzaio lo sguardo e lui era lì che mi fissava con un mezzo sorriso
Scorpius:"ora mi diverto sul serio"

un diavolo dagli occhi di ghiaccio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora