we grew up together,didn't we?

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Ero assorta nei miei pensieri quando senti bussare
*Toc Toc*
La porta della stanza di Draco si apri ed entrò Teodora
Teodora:"Vieni Amelia ti riporto nella tua stanza, non sei al sicuro qui ora, il padrone è molto come dire sconvolto e arrabbiato, non è in sé in questo momento e non risponde delle sue azioni.
Non so cosa tu gli abbia fatto ma nessuno lo aveva mai visto così da quel gior..".
Si colpo si zitti e si portò una mano alla bocca come se avesse appena rivelato il segreto dei segreti.
Teodora :"avanti muoviti usciamo".
Mi strattonò leggermente per un braccio e mi fece percorrere il corridoio in fretta e furia, girò la chiave nella serratura ed entrammo.
Amelia:"Teodora perché ti sei fermata a metà quando hai parlato del comportamento di Draco? Che cosa nascondi ?"
Rimase in silenzio
Amelia:"ti prego Teodora dimmelo, dimmi che cosa è successo quel giorno?"
Sospirò rumorosamente
Teodora:"e va bene te lo dirò ma devi promettermi che non lo dirai ad anima viva"
Amelia:"tks, come se potessi dirlo a qualcuno"
Corrucciò la fronte e le sue rughe si moltiplicarono
Teodora:"Dico sul serio Amelia,non lo deve sapere nessuno , sono poche le persone che conoscono la verità:"
Annui un po' intimorita
Teodora:"Bene...devi sapere che il padrone non è mai stato una persona cattiva anzi era un bambino gioioso, curioso e un po' timido , amava giocare con i suoi coetanei e andare a cavallo, era sempre gentile e tranquillo ,non ha mai creato problemi a nessuno. Sembrava andare tutto per il meglio ,la casa era sempre piena di colori e musica ,sembrava sempre primavera.
All'asilo il padrone conobbe una bambina dai lunghi capelli neri e il sorriso sincero , il suo nome era Astoria.
Con lei era sempre felice ,a casa ne parlava in continuazione, i due crebbero insieme erano inseparabili,era come se formassero una sola persona.
Passavano gli anni e lei diventava ogni giorno più bella così come il padrone ,avevano molti pretendenti ma loro avevo solo occhi l'uno per l'altra.
Condividevano un cuore in due.
Ma purtroppo accadde una tragedia ,all'età di 15 anni Astoria venne ritrovata morta nella foresta proibita e questo fatto segno per sempre il comportamento del padrone.
La sua anima era stata spezzata così come il suo cuore, i suoi bellissimi occhi azzurri divennero di un grigio spento. Il suo carattere mutò completamente divenne irascibile,violento  e triste. Niente piu musica o passeggiate a cavallo. Nella casa calò l'inverno.
Facemmo di tutto per tirarlo su di morale ma non funzionò nulla, il padron Malfoy gli presentò un sacco di belle ragazze ma nessuna catturò mai la sua attenzione, così decise di imprigionare delle ragazze e trasformarle in quello che vedi adesso ,in quello che sei tu adesso.
Purtroppo niente lo appagava di più di torturare e uccidere le sue vittime. È brutto da dire ma tutto  ciò gli faceva dimenticare questa storia e per la famiglia Malfoy vedere il loro unico figlio felice era l'unica cosa che importava perciò crearono questa barriera protettiva affinché nessuno sappia quello che accade qui in queste quattro mura".
Finito il racconto nessuna delle due riusci a proferire parola per qualche minuto, Teodora tenne gli occhi bassi per tutto il tempo ed io ero ancora più perplessa di prima e con altre mille domande da porre.
All'improvviso un campanello ruppe il silenzio
Teodora:"perdonami Amelia ,ma devo andare:" disse alzandosi dal bordo del letto dove era rimasta seduta per tutto il tempo.
Amelia:" aspetta- si fermò sulla soglia della porta dandomi le spalle- chi ha ucciso Astoria e perché?"
Teodora:"questo va oltre le mie conoscenze" e si chiuse la porta alle spalle.
Mi dispiaceva per Draco ma questo non era un buon motivo per far del male a me o a qualunque essere vivente, io non centro nulla con questa storia.
Dovevo avere altre informazioni però l'unica persona che lo conosceva davvero bene era qualcuno che non avrei voluto rivedere:
Scorpius.

un diavolo dagli occhi di ghiaccio Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora