Stella Gemella - Capitolo II

Fear

Veronica:

Botte,violenza e ancora botte...
Ormai penso di non avere via di scampo,prima o poi mi ucciderà se continua così e sarò solo uno dei tanti fatti di cronaca e di femminicidio.

Il problema è che non riesco a subire in silenzio, la mia lingua lunga non me lo permette e spesso le conseguenze sono sul mio corpo.
Lividi,violenza sessuale e ancora lividi.

L'ultimo me lo aveva fatto pochi giorni fa,perché non volevo farlo con lui.
Mi fa schifo,il suo odore mi nausea e ogni volta che mi prende con la forza chiudo gli occhi e penso al mio Seby.

Se lo avessi perdonato forse adesso non saremmo a questo punto, forse adesso sarei sempre io.

Ho cestinato tutti i vestiti di prima perché Stefano è maledettamente geloso,dice che devo redimersi,che mi devo vestire diversamente,che mi devo coprire e che in realtà mi vesto scollata o metto gonne e vestitini perché sono una troia.

Ma non è così, non è mai stato così.
Sono una ragazza come tutte le altre,che ama truccarsi e vestirsi bene.

Adesso però, non c'è più niente si me,non mi trucco più, mi vesto di merda...
Se non lo denuncio è solo per paura, non per me,mi ammazzasse pure.
Ho paura per i miei genitori, per i miei amici e soprattutto per lui,il mio Seby.
Lo amo troppo per metterlo in pericolo.

Questa sera non volevo uscire,si vede ancora molto il livido nonostante strati di correttore e fondotinta,ma Stefano mi ha costretta, quindi infilo un vestito abbastanza coprente e incollato,nonostante il caldo.

"Che hai fatto al viso?"mia madre si avvicina preoccupata e mi sfiora il livido.

Mi ritraggo nervosamente.

"Sono caduta."dico secca

"E come sei caduta?"mi domanda inarcando un sopracciglio e prendendomi il mento tra le mani.

"Sono inciampata sullo scalino,adesso devo andare."dico cercando di sorpassarla,ma lei mi blocca per un braccio

"Con chi esci?"mi domanda accigliata

"Con Stefano."dico voltandomi

"E i tuoi amici? Liliana?Ronnie, che ti sta succedendo? Da quando frequenti questo ragazzo hai allontanato tutti."mi dice mamma addolorata

Strizzo gli occhi e prendo un gran respiro.

"Se sto con loro manco di rispetto a Stefano."dico il più freddamente possibile.

"Honey ma che dici?"mi chiede mia madre sconvolta.

"Sono amici del mio ex e non è carino uscirci."continuo a dire risoluta,anche se il mio cuore internamente si sta spezzando.

"Questo ragazzo non mi piace Veronica."mi dice mia madre

"Devo andare."le rispondo io

"Ne parlerò con tuo padre."mi dice.
Mi volto alla velocità della luce.

"Fatti i cazzi tuoi!"le rispondo arrabbiata.
Apro la porta di casa e scappo giù per le scale,mentre una lacrima mi bagna la guancia.

L'asciugo immediatamente, lui non può vedermi così!

Esco dal portoncino e lo trovo davanti a me,mi guarda girandomi intorno.

"Bene,stasera sembri meno troia del solito. Sali in macchina."mi ordina

Deglutisco e salgo in silenzio,lui fa altrettanto ma improvvisamente mi acciuffa per i capelli.

"È così che saluti il tuo padrone?"mi bacia in maniera volgare e io mi sento sempre più uno schifo,sempre peggio.

Sto desiderando di morire,desidero la morte pur di non essere toccata ancora da questo essere viscido e immondo.

Arrivati al locale ci fanno accomodare ad un tavolo per due,con la coda dell'occhio vedo i miei amici e sussulto.
Mi mancano da impazzire...

"Guai a te se ti avvicini a loro,te la faccio pagare cara."mi dice per poi andare in bagno.

Mi si ghiaccia il sangue nelle vene non appena sento la voce di Christian chiamarmi.
Mi volto istintivamente e vedo il viso della mia migliore amica carico di dolore.

"Che hai fatto?"mi chiede con la voce spezzata.

"La tua amica è imbranata, è caduta."la voce di Stefano alle mie spalle mi fa rabbrividire.

"Ronnie sicura di stare bene?"mi chiede Christian preoccupato.

Stefano mi guarda con uno sguardo da assassino.
Sorrido ai miei amici.

"Sto bene,ti chiamo domani Lili."dico

Loro intuendo che qualcosa non va ci salutano e vanno via,io e Lili ci siamo mandate uno sguardo d'intesa,devo chiedere aiuto.

"Ti avevo detto di non avvicinarli."mi dice a denti stretti

"Ma...ma sono venuti loro."dico balbettando

"Verrai comunque punita tu.:mi dice glaciale

Ingoio a vuoto mentre lui ordina per entrambi a gusto suo.
Lascio quasi tutto dentro il piatto,non ho fame,solo tanta paura.

Paga velocemente il conto e saluta i miei amici, che io non ho neanche il coraggio di guardare in faccia.

E una volta saliti in macchina, capisco che sono spacciata.

Mi porta in un posto isolato, e inizia ad insultarmi e picchiarmi.
Poi succede come al solito,mi strappa quasi gli indumenti e mi penetra con violenza.

Stavolta fa più male del solito,lo supplicò di fermarsi ma lui continua sempre più forte.
Provo a dimenarmi ma mi colpisce con uno schiaffo.

Ho un male atroce all'inguine e per farlo staccare gli mordo la mano.
Solo che lui fa una cosa che non mi sarei aspettata,inizia a stringere la mia gola.
Mi manca l'aria e annaspo,poi tutto nero.

Mi risveglio che è ancora buio inoltrato,in mezzo ad un campo,da sola e sporca di sangue.
Mi ha gettata qui insieme alla mia borsa,forse pensava di avermi uccisa.

Con le poche forze che ho prendo il mio telefono e chiamo l'unica persona che mi può aiutare e salvare.

Sebastian:

Non riesco a dormire, Christian mi ha mandato un messaggio prima e mi ha detto che domani dobbiamo parlare e che riguarda Ronnie.

Sono preoccupato per lei,ho sentito dire che il suo nuovo ragazzo è un tipo poco raccomandabile,che ha a che fare con brutti giri.

Perché Ronnie? Perché un tipo così? Perché ci stai se mi hai detto che ancora mi ama?

Accendo una sigaretta e mi affaccio alla finestra della mia camera.
Aspiroil fumo,mentre il mio cervello continua a fare supposizioni.

Vengo ridestato dalla vibrazione continua del mio telefono.
Guardo l'orologio al muro,è quasi l'una di notte chi può essere?

Getto la sigaretta fuori dalla finestra e prendo il telefono.
Perdo un battito vedendo chi mi sta chiamando.

Rispondo immediatamente e da lì non ricordo molto.
La corsa per trovarla,poi subito in ospedale,il volto tumefatto e poi...la conferma più brutta,è stata violentata e in maniera brutale.

Giuro che quel porxo bastardo lo ammazzo con le mie mani!

Nota : Eccomi! Nuovo capitolo quasi tutto dal punto di vista di Ronnie.
Lascio a voi i commenti...