Stella Gemella - Capitolo II

Il volume delle tue bugie

Ed è sempre troppo alto
e non riesci ad abbassarlo
è una certa garanzia
il volume delle tue bugie
Quelle pagine bruciate
i capitoli strappati
è una vecchia antologia
il volume delle tue bugie

Lili :

Sono passate tre settimane e abbiamo ancora un sacco di lavoro da fare qui in appartamento.

Non ho ancora parlato con mamma,ha continue crisi di pianto e di isterismo.
Per fortuna c'è mia zia che mi dà una mano,io sto quasi sempre con Chris o Ronnie ultimamente,la situazione non la potrei gestire adesso e da sola.

"Che bella visuale..."sento le mani di Chris sul mio sedere,mentre io sono sulla scala e dipingo il muro di bianco.

"Ti stai un pò fermo?"gli dico cercando di essere il più seria possibile.

"No...Sei tu che con questi pantaloncini mi fai venire voglia di morderlo."mi dice lui ridacchiando

"Smettila o ti imbianco!"gli dico minacciandolo con il rullo.

"Oh che paura..."mi risponde lui mordendosi il labbro e prendendomi dalla vita.

Perdo l'equilibrio e cadiamo insieme per terra. Scoppio a ridere vedendolo con i capelli e la guancia per metà bianchi.

"Cca ridi?"mi chiede stringendomi e toccandosi il sedere.
(Che ridi?)

"Sembri tu Crudelia DeMon."dico ridendo ancora di più.

"Che hai detto?"aggrotta le sopracciglia,di cui una bianca,e scoppio a ridergli nuovamente in faccia.

"Sei così buffo!"gli dico

"Ti faccio vedere io se sono buffo!"mi attira su di sé ed inizia a farmi il solletico.

Rido,rido tantissimo e lui con me.
Ci blocchiamo improvvisamente, perché come al solito i nostri occhi si incastrano e io sento il fuoco dentro e credo anche lui.

Poggia le mani sul mio sedere e fa venire a contatto le nostre intimità.
Sussulto sentendo la sua voglia e iniziamo a baciarci come due forsennati.

Stringo i suoi capelli tra le mani e me le sporco di tinta,mentre lui fa scorrere le sue dal mio sedere alla schiena,facendomi venire i brividi.

Continuiamo a baciarci quando veniamo interrotti.

"Mmmmh Mmmmh...Calmiamo i bollenti spiriti ragazzi."ci dice il papà di Christian entrando con una nuova latta di colore.

Subito mi scosto da Christian arrossendo,mentre lo stronzo ride.

"Ma che avete combinato?"ci chiede Vito ridendo. C'è colore anche a terra,per fortuna abbiamo messo in giornali.

"Ci scusi signor Nicotra."dico vergognandomi.

"Ma che scusa?Sono stato giovane anche io e poi non credi sia il momento di darmi del tu?Ormai sei praticamente mia nuora."mi dice lasciandomi un buffet to sulla guancia.

Sorrido sotto lo sguardo innamorato e felice del mio ragazzo.
Per quanto Vito possa essere severo, sono tanto legata a lui.

Vuoi perché non ho più papà, vuoi perché mi ha sempre trattata come una figlia.
In un impeto di felicità corro ad abbracciarlo e ovviamente lui si imbarazza.

Chris dice che è un pò orso,ma in senso buono.

"Ci proverò."gli dico

"Mmmmh va beh,andate a casa a darvi una ripulita che qui ci sto io."ci dice