Capitolo 15. Non avete fatto cowabunga?

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Luna

Il bussare alla porta si fece insistente, così io allungai un braccio e mossi Natalia. <<Nat, va' ad aprire.>>

<<Vacci tu>> fece con voce impastata, allontanando il braccio.

<<Dai!>>

Si alzò e sbuffò. <<Fine, rompiscatole>> uscì dalla stanza ed io mi buttai il cuscino in faccia, cercando di dormire un altro po'.

Io e le altre eravamo rimaste alzate fino a tardi, aspettando e credendo che Emma sarebbe tornata, ma ci aveva inviato un messaggio dove diceva che restava a dormire da Francesco, non potendo tornare indietro alle due di notte, da sola.

Avevamo pensato di mandare Kyros, visto che tanto vivevano insieme, ma lui aveva detto di lasciar perdere e di farli stare "insieme"; sì, aveva detto insieme usando le virgolette e un sorrisino malizioso.

<<Ma io dico, sei fuori di testa?!>> La voce squillante e ansiosa di Natalia arrivò alla mie orecchie.

Fu il mio turno di sbuffare e per evitare una guerra in salotto, scesi dal letto; Anita ed Eva ebbero la stessa idea, perché ci incontrammo nel corridoio.

Emma era entrata e aveva posato il telefono, ovviamente scarico, sulla mensola. <<Ciao, ragazze>> sorrise.

Fu il turno di Anita ad arrabbiarsi. <<Ma ti sembra il modo questo?>>

<<Credevamo ti avessero rapita>> feci io.

<<O stuprata>> continuò Eva.

Natalia la scosse per le spalle. <<Francesco non ti ha stuprata, giusto?>>

Emma sbuffò, poi rise e si tolse le mani di Natalia da dosso. <<Sto bene. Poi vi racconto, okay? Solo... fatemi fare una doccia.>>

Mentre entrava in bagno, Anita scosse la testa, indignata. <<Poteva almeno farle fare una doccia, dopo tutto quanto.>>

Concordammo tutte con lei.

***

Emma ci spiegò di come avesse incontrato Francesco e di come fosse ubriaco come una spugna. Ci raccontò di averlo accompagnato a casa e poi di avergli messo un secchio accanto al letto; ci disse che era rimasta a dormire sul divano, non ricordando la strada per tornare a casa, visto che non c'era neppure Kyros.

<<Quindi... stai dicendo che...?>> Iniziò Anita.

<<... che non avete fatto... cowabunga?>> Completò Eva.

Emma scosse la testa.

<<Ah>> feci io.

Natalia ci guardò con gli occhi sgranati. <<Rega, ma si sono conosciuti da poco più di una settimana.>>

Anita la guardò come se fosse idiota. <<E allora?>>

<<Tu hai fatto una scommessa con Kyros>> continuò Eva, sorridendo. <<Ora devi uscire con lui, ma lo conosci da una settimana.>>

Fu il mio turno di sgranare gli occhi. <<Cosa? Esci con Kyros e non me lo dici?>> Le diedi un pugno, spingendola. <<A me? Alla tua migliore amica doggie?>>

Natalia chiuse gli occhi e prese un bel respiro. <<Avevamo fatto una scommessa su chi avesse perso prima la pazienza con l'altro. Lui ha barato, quindi io ho perso. Ergo, esco con lui. Not a big deal, comunque.>>

<<Ma... ma... ma...>> La guardai a bocca aperta. <<Cioè, fatemi capire una cosa...>> Guardai Eva. <<Tu esci con quel figo di Leo, tu vai a dormire da Francesco, tu esci con lo strafigo Kyros ed io con nessuno?>> Urlò.

The Last Wave. Cavalca l'Onda IDove le storie prendono vita. Scoprilo ora