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Karen sentiva un forte nodo alla gola.. si vedeva chiaramente che tra i due c' era una forte intesa. Proprio adesso che la bionda stava legando con la nera, doveva spuntare quello stupido ragazzo nudo.

'Sei tu quella che lo sta guardando.. morta di cazzo..' sussurrò arrabiata tra i denti ma poi ripensando a quello che aveva detto non poteva credere che ci fosse riuscita.. forse l' influenza di Maja le aveva fatto quell' effetto?

'Karen! Che dici!' Maja si era girata bruscamente verso la piccola che aveva il viso abbassato.. almeno era riuscita di farle staccare gli occhi da lui.

'Dico che potresti almeno chiudere la bocca per non far uscire la bava'

Lo aveva detto un' altra volta.

E si sentiva bene. Fiera di se stessa.

Maja sbuffò e poi le si avvicinò per darle un bacio sulla guancia 'mi piacciono le tue crisi di gelosia.. sono eccitanti molto più di un cazzo appeso lì' le sussurrò nell' orecchio, muovendo lentamente le labbra.

Perfetto, adesso che Karen aveva acquistato un po di fiducia, si stava sentendo una stupida ragazzina in colpa.

'Oh.. ehm.. maja.. ' disse a labiale per poi sorridere senza più preoccuparsi del ragazzo.

La nera firmò il suo disegno e poi quando rialzò la testa non vide più Josh.. che fine aveva fatto?

'Buh!'

Maja si mise una mano sul petto e si voltò di scatto.

'Josh mi hai fatto prendere un colpo.. idiota' rise per sdrammatizzare.

'Wow il tuo disegno è... hm.. hai fatto molto caso ai dettagli, i miei complimenti..' si strinse il lenzuolo alla vita e poi degnò un breve sguardo a Karen.. il motivo? Semplice, si sentiva osservato e infatti la piccola lo stava guardando come per mandargli maledizioni.

Maja sorrise e poi coprì il disegno con un altro foglio.. 'smettila o ti ecciterai con il tuo stesso ritratto' rise di gusto e poi lo guardò dritto negli occhi, cambiando completamente espressione. 'Allora cosa c'è? Che sei venuto a fare, non vedi che sto con la mia nuova amica?' alzò un sopracciglio e lo guardò con aria superiore.

Poi però lui le afferrò il mento e le scandì bene queste parole.. 'vuoi sapere perché ti ho lasciato? Lo so che lo vuoi. Oggi alle 18 sotto la quercia..' e prima che la ragazza potesse aprire bocca, lui se ne andò.

'Io ti ho lasciato! Brutto stronzo.. aaa mi fai incazzare' lanciò la matita al muro e farfugliò parole per conto suo.

Karen si alzò e la abbracciò da dietro, accarezzandola con un tocco talmente delicato che avrebbe fatto scogliere una roccia.

'Su maja tranquilla... basta che non ci andrai e poi tutto apposto'

La nera si rilassò tantissimo sotto le sue mani e fu proprio per questo che le rispose in modo quasi educato.

'Oh piccina.. pensavo mi conoscessi.. io andrò li e gliela farò pagare!'

Si alzò e uscì dal corso e dietro di lei c' era Karen che stava disperatamente pensando a come evitare che i due si incontrassero.

'Bionda io vado a prepararmi..vieni con me' le fece un occhiolino e poi Karen la seguì velocemente fino alla sua stanza.

La grande prese una rincorsa e si spaparanzò sul letto con la testa sul cuscino. 'Apri l' armadio e scegli qualcosa per me.. io sono stanca, non mi va' rise e poi con lei anche Karen.

'ok.. pigra, vuoi anche che ti vesta?' Aprì l' armadio e cercò qualcosa di non troppo sexy... doveva uscire con Josh perciò uno jeans nero e una felpa a strisce rossa e nera potevano andare più che bene. Stranamente però sentiva che quell' uomo non era più una minaccia..

'No Karen a te piacerebbe più togliermi i vestiti' rise e poi si mise seduta aspettando la bionda.

The moon and the darkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora