The moon and the dark

Tattoo..

Karen si affacciò dalla finestra con la coperta che la nascondeva da capo a piedi e pensava alle ultime parole che le aveva detto Maja.

Pensava a tutte le cose che sarebbero potute succedere ma l' unica cosa più concreta che aveva in mente era...... si morse la lingua al solo pensiero.

Non perse altro tempo e prese una crema al miele e lavanda e la spalmò sulle sue gambe, sulle braccia e sulle mani rendendole lisce e morbide.

Poi indossò una gonna nera larga e corta, un toppino aderente nero che lasciava scoperto l' ombelico e delle adorabili ballerine con due fiocchetti argentati, infine si fece la piastra e cambiò il sul piercing.

Una volta finto si specchiò e sorrise dolcemente.. era pronta per far colpo su Maja.

Uscì dalla stanza e decise di camminare per l' accademia, ma fece girare molte teste.. insomma chi non l' avrebbe notata?

Karen si sentiva gli occhi addosso ma gli unici occhi che voleva erano quelli ghiaccio di Maja.

'Indovina chi sono?'

Sentì quelle parole e subito dopo i suoi occhi vennero annebiati da due mani.

La piccola balzò leggermente sul posto e andò a toccare le mani, sorrise e fece finta di pensarci su ma in realtà già aveva capito benissimo chi fosse.. come non riconoscere quella voce e quelle mani?

'Hm... Maja?' Sorrise e si girò, dandole un bacio sulla guancia, aggiungendo.. 'ti piaccio? Sono carina?' Strinse la gonnellina e la roteò dolcemente, facendole gli occhi dolci.

Maja aveva gli occhi fissi sulla bionda.. dio, quanto si era messa in tiro, era perfetta da capo a piedi, si stava perdendo in quegli occhi, in quella pelle pallida e liscia che avrebbe voluto riempire di baci ma soprattutto succhiotti.. 'hm si.. dai.. carina'

Come al suo solito non le diede poi così tanta soddisfazione..

'Guarda Karen..' aprì la borsa e le fece vedere le attrezzature che era riuscita a procurarsi per fare i tatuaggi.

Karen si mise una mano sulla labbra e chiuse subito la borsetta.

'Maja! Se ti scoprono sei morta!!' la guardò spaventata perché non capiva il motivo per cui la nera doveva rischiare così tanto...

Maja roteò gli occhi e sbuffò per poi sorridere da furbetta. 'dai Karen shh e vieni con me' le prese la mano e correndo la portò verso la stanza del dormitorio.

La piccola arrossì e le strinse la mano, era felicissima ma anche molto nervosa..!!

'Ehi.. ma.. salteremo l' ora di ceramica..' cercò di convincere l' altra ma non ci riuscì perché l' aveva portata già in camera sua.. 'Piccola, devo impararti a fare sega eh!!' Maja rise e poi portò Karen sul suo letto. 'Ti fidi di me?' Le accarezzò il collo ma a quella domanda Karen le strinse la mano e la guardò seriamente. 'Come non ho mai fatto con nessun altro'

La nera le sfiorava delicatamente il volto e poi le baciò il lato delle labbra. 'Facciamoci un tatuaggio' le sussurrò.

A quella richiesta Karen strizzò gli occhi e le prese le mani.

'io.. non voglio, mi hanno detto che fa tanto male' prese un forte sospiro, sapeva che se Maja aveva qualcosa in mente sarebbe stato quasi impossibile, convincerla a mollare. Ma sperava che i suoi occhioni, le avrebbero fatto almeno un po di compassione.. poi quello era il suo corpo, avrebbe anche potuto decidere la proprietaria ma.. non fu così.

Maja le sorrise maliziosa, alzando lentamente un sopracciglio. 'sei proprio una fifona! Caccia fuori le palle biondina..' rise e poi la fece stendere a pancia sotto sul suo materasso e lei si mise a cavalcioni sul suo sedere.