Margherita
Diversamente riuscì ad addormentarmi, ma l'ansia mi teneva stretta a lei come se dovesse succedere qualcosa, e io quella cosa l'avrei dovuta fermare. Nella mia testa c'era una forte confusione derivata anche dalla notte abbastanza incasinata che avevamo appena passato.
Mi svegliai con Cosimo che parlava con qualcuno al telefono, decisi di rimanere in disparte per capire se fosse Fabio o meno, per sapere se almeno avessi potuto avere sue notizie, se stesse bene o gli fosse successo qualcosa. Non credo mi sarei riuscita a perdonare una cosa del genere. Non lo avrei mai accettato.
-si lo so... - disse il guercio posando una mano sul fianco, mettendosi poi all'ascolto del suo interlocutore - ho bisogno di tempo, non sono a Milano ora... Lugano... Si, lo so, ma è qua... È successo un mezzo casino, poi ti dico- continuò passandosi una mano sulla barba - sta bene tranquillo... Che pesante che sei, è adulta... Si, sto attento, ma stai attento tu. Domani scendiamo, se tanto insisti -
Ma sorprendeva il fatto che Fabio di preoccupasse cosi tanto per me, ma infondo lo farei anche io al posto suo. Consapevole del prossimo arrivo, nella speranza che per quel giorno non ci siano altri morti, o qualche altro motivo per scappare.
-non so, dopo glielo riferisco, che romanticone il nostro Rizzo - disse ridendo, sorrisi, era sorprendente pensare a quanto fosse premuroso, anche se non lo dimostra, anche se vuole far vedere che non gliene frega niente, alla fine è l'esatto opposto. Non è cosi, se gli stai a cuore, se in qualche modo riesci a colpirlo, sei a posto. Entri nelle sue grazie.
Decisi di entrare nella stanza, alla fine era tutto okay no? E perché allora continuavo a sentire una costante ansia di quel qualcosa? Cos'altro doveva andare storto ora?
-ehi buongiorno eh - disse Cosimo appena misi piede all'interno della grossa ed elegante sala, gli sorrisi - si, è qua, aspe- disse poi al cellulare allontanandolo dal suo orecchio e mettendo il vivavoce - Marghe! - disse Fabio con un tono abbastanza contento - ehi, come stai? - domandai - non mi lamento, voi? Il bimbo? - chiese - stiamo bene. Va tutto bene- continuai - si, certo.. - disse risultando più sarcastico che altro.
Guardai Cosimo che interruppe bruscamente la telefonata salutandolo e uscendo velocemente sulla terrazza. Rimasi ferma qualche istante assimilando il tutto. C'entra ancora qualcosa che non sapevo? Perché si ostinano a tenere tutto nascosto? Dovevo andare a fondo.
SALVE BUONGIORNO
Non sono morta, ma sono in vacanza, ancora per una ventina di giorni. Sto cercando ispirazione dopo tutti questi mesi a casa, e devo riprendere un po' la mano col cellulare siccome ero abituata col computer. In tutto ciò però, volevo avvisare che questi saranno gli ultimi capitoli (potrebbero essere 2/3 non so) e che prossimamente uscirà qualcos'altro e poi mi fermerò con le uscite.
Non vi dico nient' altro, per ora, ci sentiamo presto...statemi bene❤️
