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Ero in orfanotrofio ormai da cinque anni. Nessuno mi aveva mai voluto adottare.

Non avevo molti amici, la mia unica amica era stata adottata l'anno prima e io ero rimasta sola. Certo, non era mica un posto terribile, ma io avevo bisogno dell'amore di un fratello e di una mamma e papà.

Un giorno, non tanto diverso dagli altri che avevo passato in quel posto, la direttrice mi venne a chiamare.

«Cecilia, devo parlarti di una cosa importante.»

«Arrivo Mrs Smith.» risposi, un po' preoccupata. Il fatto che mi avesse chiamato significava solo due cose: o una famiglia aveva deciso di adottarmi oppure avevo combinato qualcosa di grave. Pensai che la seconda opzione era la più plausibile, anche se non ricordavo di aver fatto qualcosa di male.

Mentre pensavo, seguii la direttrice nel suo studio.

Stavo già per scusarmi e dire che non era mia intenzione fare quello che non ricordavo di aver fatto, quando vidi che dentro la stanza c'era qualcuno.

*

Restai a bocca aperta quando vidi chi mi voleva adottare.

«Basta sbavare, lo so già che sono bello» disse quello più basso, ridacchiando.

Dovetti ammettere aveva assolutamente ragione. Avevo davanti cinque dei greci.

«Oh sì, mi scusi.» dissi imbarazzatissima. Sono sempre stata una persona timida, che si cura troppo del giudizio altrui.

«Questa è la ragazza che pensavamo potesse andare meglio. Si chiama Cecilia e ha sedici anni.» disse Mrs Smith per rompere il silenzio che si era creato dopo le mie scuse.

«Bene è perfetta, direi che possiamo concludere l'adozione.» disse quello che sembrava il più grande e il più maturo.

Mrs Smith mi invitò ad uscire mentre loro sistemavano il tutto, così io ebbi del tempo per pensare.

"Io, perfetta? Ma mi hanno visto? Il Governo lascia adottare una ragazza a cinque ragazzi? Perché la direttrice li trattava come se fossero divi? Oh mio Dio, e se lo fossero? Troppi film mentali Cecilia, magari sono solo fratelli e i loro genitori non potevano venire. Loro fratelli? Nah sono completamente diversi uno dall'altro, anche se condividono la figaggine." questi erano i miei pensieri molto confusi. Decisi di aspettare e non sperare troppo, che magari dopo sarei rimasta delusa.

nota autrice

Questo è il primo capitolo, dico solo che non ho idea di come funzioni l'adozione, quindi ho scritto un po' immaginando.

Se vedete asterischi a caso servono per separare un po' le parti.

Non so quando aggiornerò, perché non sono una persona che rispetta molto le scadenze e sto scrivendo questa storia per passare il tempo.

bye,
ceciu

Just a strange family || One directionDove le storie prendono vita. Scoprilo ora