Tu il mio demone, io la tua strega

CAPITOLO 30

                         ~ K A N E ~

Mi hanno marchiato, ci hanno marchiati perché conosco questo marchio, lei sentirà tutto ciò che sentirò io questa è la cosa più crudele che possano farmi... Non voglio che lei soffra con me, non voglio che lei muoia con me.

Spero che trovi il modo di cancellare il marchio, so che lei è forte troverà il modo... Ne sono certo.

LHARA: "il nostro demone si è svegliato!" La voce stridula di Lhara mi fa venire il mal di testa, fa scorrere il suo dito con l'unghia affilata sulla mia guancia sinistra.
LHARA: "Ti propongo un patto, tu ti sposi con me e io ti creo un vincolo di protezione... Così nessuno ti potrà più toccare" Che puttana! Sputo ai suoi piedi e lei mi tira uno schiaffo.

KANE: "Mai!... Non mi avrai mai!" Sbraito incazzato nero...
LHARA: "cos'ha lei che io non ho... Voglio saperlo" Scoppio a ridere ma ritorno subito serio.

KANE: "Ametist è bellissima, di una bellezza rara, che tu non hai... Sei bella per carità ma non come lei... Lei è intelligente, padrona della sua magia come nessun'altra, dotata di una forza incredibile... Ha saputo vedere del buono in me quando tutte le streghe nella città di Salem mi evitavano come la peste nera... Mi ha saputo amare e io la amo più di qualsiasi cosa al mondo... Preferirei morire che vivere in un mondo in cui lei non esiste, perciò risparmi il fiato stronzetta non mi attirerai nelle tue grinfie"

Mi tira uno schiaffo in pieno viso, mi prende per il collo conficcandomi le sue unghie laccate di rosso nella carne.
LHARA: "Nessuno ti toccherebbe più, saresti il più potente... Un demone vincolato ad una strega è intoccabile" Rido in modo stanco, ma rido.

IO: "ma hai ascoltato quello che ho detto oppure eri impegnata a pensare a chi ti porterai a letto questa sera? " Con il suo pugnale mi fa un taglio netto sul petto nudo. Gemo di dolore e poi lei se ne va ghignando... Questa è scema.

Chissà come starà ora la mia strega, spero non senta molto dolore.

All'improvviso sento uno scoppio in lontananza e un sussulto mi viene spontaneo... Il marchio brucia da morire e spero che sia ciò che penso.