Tu il mio demone, io la tua strega

CAPITOLO 11

Mi abbasso e sfioro l'acqua fredda con le dita, Kane si mette accanto a me.
KANE: "Che cosa è successo" Mi dice Kane asgiugandomi una lacrima.
IO: "Mia sorella ha fatto la spia e una notte si è presentata con tutta la nostra congrega di streghe... Hanno iniziato a fare un incantesimo, pronunciavano per me parole incomprensibili, non avevo ancora studiato quell'incantesimo, la testa era come piena di martelli ho perso i sensi... "

FLASHBACK...

Dovevano smetterla, la testa mi stava scoppiando, urlai e poi il buio...

ELIJAH: "S-svegliati A-ametist t-ti p-p-prego" Mi svegliai e vidi il mio migliore amico che mi stringeva la mano e che tremava... Mi resi conto che era ancora notte, gli sollevai la testa e me la misi in grembo abbracciandolo stretto.
IO: "No ti prengo non te ne andare... Mi... Mi dispiace... È tutta... È tutta colpa mia... Ti prego..." Stavo urlando e singhiozzando, lui mi accarezzava il viso.
IO: "Io non c'è la faccio senza di te Elijah ti prego resisti, troverò un incantesimo, riuscirò a salvarti.... Non mi lasciare... Non sono forte come credi... Ti scongiuro" Urlavo e lo stringeva forte.
ELIJAH: " Piccolina tu sei forte... Sei più forte di tutte quelle stronze... Sei una strega rossa... Anche se sei buona... Sei sempre una strega rossa... Loro non devono saperlo... Ti uccideranno... Vivi Ametist... Vivi per me... Ti voglio bene" Chiuse gli occhi, girò la testa di lato e smise di respirare.
FINE FLASHBACK.

IO: "Mi disse quelle parole guardandomi negli occhi, poi lo porti verso questo lago e il suo corpo si fuse con il lago... Urlavo che gli volevo bene di perdonarmi, siamo stati amici solo per un anno, ma è stato l'anno più bello della mia vita... Lui mi spingeva a realizzare i miei sogni e ad essere forte... Da quella notte non ho più parlato con la mia famiglia, studiavo i miei incantesimi sola qui, andavo a scuola sola, mi sono iscritta al college da sola, a diciassette anni ho incominciato a cercarmi una casa da sola e a diciotto sono andata a vivere da sola... Ho fatto tutto da sola, c'erano solo Liv, Lea e Aelor poi loro due sono andati via e mi è rimasta solo Liv ora è lei che è andata via... Mi sono trovata un lavoro da sola, qualche volta sono andata a trovarle, però da un anno nonci vado più e per vedermi si sono inventate la scusa di mia nonna che non stava bene ma non è vero, quella stronza sta benissimo" Lui mi abbracciò e mi feci consolare dalle sue forti braccia.

DUE ORE DOPO...

Sono tornata a casa, Kane è stato molto comprensivo nei miei confronti, ora sono nel letto che cerco di prendere sonno e finalmente dopo un pò ci riesco.

LA MATTINA...

È domenica e quindi niente lavoro.
Io e Moon rimaniamo nel letto a coccolarci per molto tempo.

Dici che ho sbagliato a parlargli di Elijah?

Hai fatto la cosa giusta padroncina.. Io mi fido di lui, non è il solito demone rozzo e cattivo, è bello, affascinante, dannatamente sexi...

Okok basta così ho capito.

Scusa... Tu lo ami?

Ci conosciamo da poco per definire ciò che provo amore, direi più che sono attratta da lui, ma amore per ora no.

Non ti fa bene mentire a te stessa Ametist.

Perché credi che io lo stia facendo?

Perché quando lui si avvicina il tuo cuore smette di battere, smetti di respirare, senti caldo e un brivido ti corre lungo la schiena...

Come lo sai?

Lo percepisco.

Poi sentiamo suonare il campanello, mi fiondo giù dal letto e Moon mi corre dietro... Quando apro vedo Kane sulla porta e io mi accorgo di essere struccata, con una coda disordinata, scalza e con addosso solo una maglietta che mi arriva a metà coscia.

IO: "Che ci fai qui?"
KANE: "Mi fai entrate o devo restare qui tutto il giorno?" Mi sposto e lo faccio entrare, devo trovare un modo per cambiarmi, la maglia è troppo corta.
KANE: "Sono venuto a vedere se eri ancora viva, non hai visto il messaggio di Lea?"
IO: "Quale messaggio" Corro verso il telefono e vedo che Lea mi ha scritto che mi aspetta al mare.
Poi Kane mi spinge contro il muro e io rimango spaesata... Mette le mani ai lati della mia testa sul muro per bloccarmi, poi si avvicina al mio orecchio.
KANE: "sei dannatamente sexi, quindi và subito a cambiarti" Non sento più il battito del mio cuore, ho il respiro corto e quasi svengo quando le sue labbra sfiorano il mio collo... Poi si allontana da me e mi fa un  gesto per invitarmi a cambiarmi... Cosa farà quando mi vedrà in costume?
Metto un semplice costume nero con qualche perlina blu e azzurra, metto dei pantaloncini di jeans una maglietta bianca a crop top, mi sistemo i capelli e metto i sandali...

KANE: "Pronta?" Prendo la borsa il cellulare e annuisco.
IO: "Vado con la mia macchina" Dico terrorizzata al pensiero che qualcuno potesse pensare che io e lui siamo qualcosa di più dei semplici amici.
KANE: "Moon è già nella mia, quindi andiamo con la mia" Sbuffo, prendo coraggio e salgo nella sua macchina che aveva lo stesso odore che ricordavo... Il suo.

Sei una traditrice Moon.

Non ho saputo resistere.

Alzo gli occhi al cielo e guardo il panorama fuori dal finestrino... Salem è bellissima.