~×ShinKami×~ ☆ELETRIC LOVE♤

☆1♤✔

Denki pov.

《Fulminato fermati!!!》risi continuando a correre per i corridoi della casa in affitto dove stavo alloggiando per il mio nuovo tour. Era un luogo spazioso e soleggiato, dagli arredi più moderni e soft del momento. Vi erano varie piante in vasi moderni e dai designe da urlo che mi piacevano davvero un sacco.

Svoltai più volte per i corridoi arrivando in fine a un balcone che dava sui boschi ben curati attorno alla struttura a due piani dove una leggera brezza parecchio piacevole mi sfiorava il viso e portava indietro i capelli.
《Wow, non me ne voglio più andare da qui!》sorrisi portando le braccia al parapetto mentre un esemplare di Bakugo incazzato mi raggiungeva sbraitando.
《FULMINATO DI MERDA! SE TI DICIAMO DI AIUTARE CON LE VALIGE TU AIUTI!!!》mi girai verso il biondo alle mie spalle e sorrisi.
《Scusa scusa, ma sai, volevo fare prima un giro della casa e prendere la stanza migliore!》
《QUELLA SARÀ LA MIA STANZA! NON QUELLA DI UN RITARDATO CHE NON SA STARE IN PIEDI DOPO NEMMENO DIECI MINUTI DI CONCERTO!!》
Colpito e affondato-
《Sei crudele Bakugo!!》piagucolai mentre sentivo gli occhi rosso fuoco del ragazzo addosso a me che se ne andò con un verso stizzito.
《Vieni ad aiutare gli altri o ti ci porto a calci in culo!》ai-, ho toccato un tasto dolente, di nuovo- sapevo che per quanto quel ragazzo fosse visivamente rude e forte in realtà aveva molti punti deboli e nervi scoperti facili da toccare con parole semplici ed innocenti.
《Mi tocca aiutare》sospirai facendo spallucce e tornai all'ingresso raggiungendo il cammioncino che usavamo per spostarci tutti assieme con gli strumenti, e lì, trovai gli altri componenti del mio gruppo, non che:

Mina Ashido, la nostra pianista, la migliore che si possa trovare. Una ragazza dal carattere frizzante e solare dai capelli corti, rosa e ricci, due occhi gialli dai bordi neri e un sorriso contagioso.

Sero Hanta, il nostro bassista, non che uno dei più esperti anche se aveva ancora molta strada da fare per diventare il migliore. Un ragazzo semplice dai capelli ed occhi neri, un ragazzo tranquillo anche se si infilava con facilità nei casini che combinavamo con gli altri.

Eijiro Kirishima, il nostro chitarrista, conosciuto più per la sua gentilezza e galanteria che per la sua musica che anche se basica non aveva alcun errore. Un ragazzo dai capelli rossi tenuti in sù con chili e chili di gel, due occhi rosso fuoco e un sorriso sincero dai denti a squalo.

Bakugou Katsuki, il nostro batterista, il migliore, beh lui è il migliore in tutto, ma molto conosciuto per le sue urla e i suoi modi per nulla fini di rivolgersi agli altri. Con due occhi rossi e penetranti, capelli biondo cenere ribelli e la faccia sempre scazzata.

Ed in fine io, Kaminari Denki, il cantante del gruppo, mi dilettano anche nel suonare la chitarra elettrica aggiungendo solo piccole parti sonore per nascondere gli errori che si potevano andare a creare durante il concerto o per fare più scena. Ho i capelli gialli con una particolare saetta nera su un lato, e no, non vi spiegherò come sia possibile, ed in fine due occhi quasi dorati.

Tutti stavano prendendo le proprie cose stanchi e distrutti dalle ore infinite di viaggio. Il nostro manager non ci aveva potuti accompagnare, quindi avevamo fatto a turno tra noi cinque per guidare tre giorni di fila con solo le pause pipì e cibo.
《Dove hai le energie per correre ovunque? Io a malapena mi reggo in piedi!》sorrisi a Kirishima mentre mi sorrideva a sua volta tra il divertito e ľesaspetato.
《Beh, non sono stato io a guidare ľultima ora di strada》sorrisi amichevolmente andando a prendere la mia chitarra e il valigione con tutta la mia roba che uso normalmente.
《Denki, ho già preso io gli abiti di scena assieme a Sero!》
《Uh, grazie Mina! Grazie Sero!》allungai un braccio per richiudere il bagagliaio e appena chiusi i due sportelli provai nuovamente a correre tenendo tutta la mia roba sotto braccio, tra cui lo zaino che avevo trovato a terra, per raggiungere il secondo piano dove stava la stanza più bella, ma appena aperta la porta trovai Bakugou steso nel letto che fingeva di dormire mostrando un ghigno soddisfatto.
《Ho vinto, smamma fulminato》
《E te pareva》sbuffai richiudendo la porta e andai alla ricerca di una stanza libera trovandola quasi subito.