Scarlett pov
Sento una mano che si posa sul mio volto e lentamente apro gli occhi trovandomi faccia a faccia con quattro che mi sorride “come fa a sorridere sempre” penso sbadigliando “buongiorno principessa” dice sarcasticamente andando verso il suo letto e sdraiandosi, cerco di stiracchiarmi ma delle braccia non me lo permettono, mi giro trovando accanto a me il viso ancora addormentato di Eric
Gli poso una mano sulla guancia e comincio ad accarezzarla “ma da quando sono così dolce” penso alzando le sopracciglia “Eric svegliati” dico e sento un movimento alle mie spalle, vedendo che non si sveglia sospiro e metto la mia testa sul suo petto “Eric dai svegliati, o finisce che anche io mi addormento un’altra volta” finisco sbadigliando e cominciando a chiudere gli occhi
Non ho neanche il tempo di provare ad addormentarmi che sul mio volto e molto probabilmente quello di Eric arriva qualcosa di bagnato in faccia e sento una risata provenire da accanto al mio letto, sbatto qualche volta le palpebre per abituarmi alla luce ed evitare che quella che sembra essere acqua mi dia ulteriormente fastidio mi giro alzandomi di scatto seguita da Eric che impreca contro quattro che sta ancora ridendo con un bicchiere in mano
“c’era proprio bisogno” gli dico allargando le braccia e leccandomi le labbra “non vi volevate svegliare quindi si c’era bisogno” dice ridendo di tanto in tanto ed uscire dalla stanza mi giro verso Eric trovandolo mentre mi da le spalle e si stiracchia “bello spettacolo” penso osservando le sue spalle andando a prendere dei nuovi vestiti asciutti, li prendo entrando in bagno e togliendo i vestiti bagnati appoggiandoli accanto al lavandino
Mi metto un body a canotta in pizzo floreale con dei jeans neri a vita alta circondati da una cinta in pelle con tibia doppio cerchio, delle decolté nere ed un giacchetto di pelle nero, esco dal bagno lanciando i vestiti ancora li e scontrandomi con Eric già vestito “buongiorno” dice prolungando la o ed io sorrido avvicinandomi a lui “buongiorno” mormoro sulle sue labbra lasciandogli un bacio a stampo che lui appoggiando le mani sui miei fianchi approfondisce
“Eric siamo già in ritardo e tu sei uno dei primi” gli dico tra un bacio e l’altro “allora aspetteranno ancora un altro po’ “ dice facendomi poggiare con le spalle al muro ed ovviamente come già pensano che sarebbe successo, chi viene ad interromperci? Quattro mi sembra ovvio, allo sguardo che gli lancio lui alza le mani “scusami però non mi uccidere” dice mettendo su una finta faccia spaventa “okay la smetto, però voi due” dice indicandoci
“smettetela di pomiciare e andiamo che tra poco tocca a quel ragazzo sempre sorridente davanti a te” continua uscendo velocemente dalla porta ed io sorrido, Eric si gira verso me “il tuo amico è una rottura di” comincia ma non lo faccio finire che lo spingo, per quanto ci possa riuscire, fuori dalla porta “andiamo su, ed anche te simpaticone” dico vedendo quattro fuori dalla porta che si mette al mio lato destro mentre Eric è su quello sinistro
“io vado avanti che sono tra i primi tu puoi anche arrivare dopo, probabilmente appena finito il test andrò probabilmente da qualche altra parte tu rimani qui ci vediamo dopo” mi sussurra Eric al mio orecchio ed facendo altrettanto gli dico “Eric tu non mi dai ordini se voglio vengo da te appena hai finito il test okay?” gli dico e lui si gira sorridendo verso di me e mi lascia un bacio mormorando “a dopo” andando via
“che antipatico neanche mi saluta” dice quattro con un finto broncio ed io incrocio le braccia al petto sorridendo “chissà perché” gli dico sarcasticamente “esatto io sono simpatico a tutti cioè mi stai vedendo” dice passando un braccio intorno alle mie spalle “dovresti essere gelosa di me” continua “oh ma io sono gelosa” replico seriamente guardandolo negli occhi “in verità io non provo niente per Eric, era tutta una scusa per mantenere segreti i mie sentimenti per te” dico avvicinandomi a lui
Vedendo la sua faccia imbarazzata e non riuscendo più a trattenermi scoppio a ridere e lui capendo il mio scherzo si unisce alle mie risate “ci stavo credendo” dice tra una risata e l’altra “lo sai che ti voglio bene quattro” dico abbracciandolo “ah dopo questo scherzo direi che tu non hai più diritto di parola oggi” dice ed io alzo le sopracciglia “ah si” dico e lui annuisce ed io allora me ne vado silenziosamente con un piccolo sorriso sul volto
Lo farò impazzire
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like fire and water
FanfictionEric Coulter fanfiction Chicago è divisa in 5 fazioni: Abneganti, sono gli altruisti che perseguitano l'ideale della pace e che aiutano sempre il prossimo. Candidi, sono gli onesti, dicono sempre la verità. Pacifici, sono le persone per cui conta...