Keigo, senza pensarci nemmeno un istante, si alzò in volo avvicinandosi alla fonte di quel disastro, ma quando, prima di avanzare girò lo sguardo alla ricerca della sua compagna, non la trovò.
Sarebbe tornato indietro all'istante, ma Miruko si fece avanti incitandolo a seguirla e rassicurandolo che un altro Hero invitato alla festa si sarebbe occupato dei feriti.Hawks guardò ancora il salone ormai nel caos alle sue spalle, ma l'avvicinarsi di un villain gigantesco lo convinse ad avanzare.
Dovevano proteggere i civili e se era successo qualcosa ad Eri doveva fare in modo di tenerle quell'enorme bestione lontano."Hai un piano?"
Domandò all'amica, quel villain era veramente troppo grosso per loro.
"Speravo l'avessi tu, nel dubbio tiriamolo giù"
Ammise lei per poi balzare in avanti con la grinta che la caratterizzava.
L'eroe ragionó qualche istante, le sue piume non erano di certo così forti da poter fare qualcosa contro quell'enorme essere, ma la sua capacità di volare a velocità impressionanti poteva forse attirare la sua attenzione e tenerlo a distanza dall'edificio, inoltre se distratto la potenza di Miruko avrebbe forse potuto infliggergli qualche danno.Non esitò nemmeno un altro secondo che, comunicando il suo piano all'altra, il pennuto si lanciò in picchiata cercando di infastidire il loro nemico.
I due ce la misero tutta, ma i loro attacchi erano tutt'altro che coordinati e sorbivano ben poco effetto.
All'improvviso la mano del gigante riuscì a colpire il biondo che, come una pallina da tennis, fu scaraventato a diverse decine di metri di distanza verso il suolo. Miruko provò a saltargli addosso con uno dei suo calci, ma il villain inizió una corsa inesorabile verso la sala del ricevimento che, quasi indisturbato, distrusse con un solo piede.Il silenzio più assordante caló in tutta l'area creando un'atmosfera quasi surreale.
"Antartica"
L'urlo straziante di Hawks squarciò quello strano momento. Non sapeva se tutte le persone erano state evacuate in tempo, ma soprattutto non sapeva se lei fosse ancora là dentro.
Una lacrima gli rigó il viso per la paura, per qualche secondo le forze lo abbandonarono totalmente, quasi non riusciva più a respirare.
Poi guardò Miruko, non poteva lasciarla a combattere da sola, se c'era ancora una speranza doveva aggrapparsi a quella ed inseguirla a denti stretti.
Con tutta la forza di volontà possibile Hawks si lanciò con una velocità impressionante verso il collo del bestione lasciandogli finalmente una vistosa ferita."Hawks non so se siano stati evacuati tutti, che facciamo?"
Gli chiese Miruko lanciando un'occhiata alle macerie, anche lei guardandola bene sembrava preoccupata.
"L'hai detto tu, lo tiriamo giù"
Si convinse più arrabbiato che mai tornando all'attacco, ma presto la sovraumana forza dell'altro prese di nuovo il sopravvento.
I due Hero, ormai malconci, si ritrovarono scaraventati a terra."Ci servono rinfozi Hawks"
Ma lui non la ascoltò nemmeno e continuò a tornare all'attacco in modo quasi disperato, fregandosene del pericolo, finché la comparsa di due nuove figure non attiraró l'attenzione di tutti.
Un enorme sorriso si dipinse sul volto di Takami."Ehy mi avete lasciato un po' divertimento?"
Antarctica era lì, insieme ad un altro eroe, pronti ad entrare in azione.
Eri corse all'attacco spiegando le ali per darsi la giusta spinta necessaria a sorpassare il villain, mentre l'altro eroe, con un quirk di manipolazione della materia, la seguì fermandosi di fronte. Ad un gesto della castana entrambi poggiarono sul terreno le mani ed in men che non si dica un enorme muro di terra ed uno di ghiaccio avvolsero il malvivente.
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Antarctica ~ Hawks x OC
FanfictionHawks sta affrontando una missione molto delicata e per portarla a termine deve infiltrarsi nel Fronte per la Liberazione del Paranormale. Data la situazione la Commissione degli Eroi per la Pubblica Sicurezza decide di affiancargli Antarctica, una...