3 ~ Finalmente in azione

1.8K 74 41
                                    

Puntuale come un orologio svizzero Eri fece avanti indietro per il corridoio nell'attesa che Hawks si degnasse ad uscire dal suo appartamento.

"Allora?"

urlò bussando alla porta per l'ennesima volta, ricevendo sempre e solo strani mugugni in risposta.
Quando spazientita si avventò di nuovo su quel povero pezzo di legno quasi non tirò un pugno in faccia all'eroe che aveva finalmente fatto la sua comparsa davanti a lei.

"Ancora 5 minuti mamma con te non funzione eh?"

disse stiracchiandosi con la giacca del costume indossata alla rinfusa e i capelli arruffati peggio che se fosse appena tornato da un lungo volo.

"E fortuna che sei l'uomo più veloce del mondo"

La ragazza dovette trattenersi per evitare di ridergli in faccia e cercare così di mantenere la sua apparenza da iceberg umano, ma neanche lei poté fare a meno di intenerirsi di fronte a quello spettacolo. Le sembrava un bambino appena tirato giù dal letto.
La sua attenzione tuttavia fu attirata dalle ali di lui, le piume erano ricresciute con una rapidità impressionante, certo non erano paragonabili alle ali imponenti a cui tutti erano abituati, ma forse potevano già tornare a fare il loro lavoro.

"Ce la fanno?"

Chiese Eri indicandole con un dito

"Io ce la faccio sempre baby"

rispose con una faccia da schiaffi azzardando addirittura un'occhiolino alla ragazza.

"Muoviti"

ordinò lei dirigendosi verso l'ascensore

"Ehy Fiocco di neve dovrei essere io il capo qui"

"Ecco quindi da il buon esempio e muovi quel culo"

"Quel bel culo prego"

Questa volta lo sguardo della castana fu talmente gelido e fulminante che il biondo credette per un secondo che potesse usare il suo quirk anche con gli occhi.

Quando l'ascensore si arrestò erano finalmente sul tetto pronti ad iniziare la ronda

"Allora da dove cominciamo?"

chiese Eri sedendosi sul muretto con le gambe a penzoloni nel vuoto sottostante. Keigo rimase un attimo ad osservarla, il costume le donava molto.

La raggiunse al bordo ancora assonnato lasciando che la fredda aria del mattino lo svegliasse un po' prima di sollevare la sua visiera.
In quel momento si ricordò di non aver visto accessori di quel tipo sulla sua compagna di ronda, così si girò ad osservarla per chiederle informazioni. Non fece però in tempo a parlare che la ragazza appoggiò la mano su una sorta di auricolare che portava all'orecchio, da questo in pochissimi istanti si materializzò una visiera azzurra che le coprì parte del volto.
Probabilmente strabuzzò gli occhi per la sorpresa e quel gesto bastò questa volta per ottenere le risposte che voleva.

"Nanotecnologie, diciamo che sono un po' nerd e questo è stato costruito sulla base di una mia idea"

Finita la frase un auricolare speculare le apparse all'altro orecchio prolungandosi dalla visiera per proteggere il suo udito in volo.
Ma questa volta non fu l'aggeggio elettronico ad attirare l'attenzione del numero due, bensì fu il viso di lei, stava quasi abbozzando un lieve sorriso.

Eri dal canto suo si sorprese di aver finalmente dato sue informazioni al biondo senza neanche bisogno che chiedesse, ma liquidò la cosa autoconvincendosi di aver agito così per evitare i suoi stupidi interrogatori già di prima mattina.

"Ma tanto non ti aiuterà a starmi dietro, io sono..."

"Si si il pollo più veloce, va bene"

Il biondo in tutta risposta si lanciò come un matto ad una velocità mostruosa, virando improvvisamente, schivando palazzi e nello stesso tempo aiutando diversi civili con le sue nuove piume.
La castana rimase quasi senza parole, allora Hawks non era solo un pallone gonfiato tutto fumo e niente arrosto, era veramente degno della sua posizione in classifica, un gradino sopra a tutti gli altri. Ma questo il suo orgoglio glielo impediva di ammettere, così si lanciò all'inseguimento del pennuto finché non se lo ritrovò davanti fermo a mezz'aria con le braccia incrociate ed un sorriso soddisfatto.

Antarctica ~ Hawks x OCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora