No, la mia permanenza al di fuori del Glee Club non durò molto. La settimana dopo ero già tornata nelle Nuove Direzioni, ed ero proprio in aula canto quando successe una delle cose più spaventose mai accadutemi nella vita.
Ma di questo parleremo più avanti, ora credo sia il caso di dire come ero tornata nel Glee Club e perché.
Più persone avevano cercato di convincermi, Marley compresa, che mi aveva raggiunta al mio armadietto pochi giorni dopo il mio abbandono del Glee Club.
«Possiamo parlare?» mi aveva chiesto guardandomi speranzosa.
«Se vuoi cercare di convincermi a tornare nel Glee Club no» le risposi io fredda.
Non volevo essere cattiva con Marley, però non potevo arrendermi così facilmente.
«Abbiamo bisogno di te, Roxie» mi disse Marley.
«Non è vero, ci sono grandi talenti in quell'aula, io sono solo uno dei tanti, e non sono indispensabile» la smentii io scuotendo la testa.
«Io ho bisogno di te» provò allora Marley «Sei la mia migliore amica in quel Glee Club oltre a Unique, e lo sei nell'intera scuola» aggiunse con tono quasi lamentoso e sperando di convincermi.
Io la guardai con un mezzo sorriso un po' pietoso.
«Marley, possiamo essere amiche anche se non siamo più entrambe nel Glee Club» le feci notare con aria ovvia «Sono felice di essere così importante per te, e anche tu sei una mia grande amica, ma non abbiamo bisogno del Glee Club per esserlo» aggiunsi allungando una mano per stringere la sua.
Marley fece un mezzo sorriso poco convinto.
«L'aula canto ha perso un po' della sua luce senza di te» mi disse tristemente.
Io feci una risatina.
«Tu brilli abbastanza per tutti» le assicurai poi, convinta della mia idea.
Marley era la stella più brillante di tutte, ne ero certa, e lo sono ancora.
Ma come si può notare, lei non riuscì a convincermi a tornare nel Glee Club, qualcun altro lo fece.
«Tra dieci minuti in aula canto» mi aveva sussurrato il mio migliore amico una mattina, passandomi accanto senza salutare e senza nemmeno fermarsi.
Io lo guardai allontanarsi con le sopracciglia aggrottate e molta, molta confusione in testa.
Cosa aveva in mente?
Dovevo scoprirlo, e l'unico modo per farlo era presentarmi in aula canto proprio come mi aveva detto Blaine. Così dieci minuti dopo stavo per varcare la soglia dell'aula quando mi si affiancò qualcuno di non molto gradito.
«Cosa ci fai tu qui?» mi chiese Tina con la sua solita aria di superiorità «Pensavo avessi lasciato il Glee Club» aggiunse.
«Blaine mi ha chiesto di venire» le risposi io fredda.
«Anche a me» mi disse Tina.
Poi mi guardò dapprima con gli occhi ridotti a fessura, e poi lì spalancò assumendo un'espressione arrabbiata.
Probabilmente anche io feci la stessa espressione, e probabilmente stavo pensando la stessa cosa di Tina, ovvero che Blaine ci aveva convocate lì per farci fare pace.
No, no e poi no!
Non avevo intenzione di stare nella stessa stanza di Tina!
Avrebbe portato solo a un altro litigio ed era l'ultima cosa che volevo in quel momento.
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My Life Would Suck Without You
Fanfiction"Nuova scuola, nuova vita" dicono sempre tutti quando ci si trasferisce in un altro istituto, forse per convincersi che la situazione migliorerà, o forse perché ci credono davvero. Nel mio caso è vero, ma forse non del tutto. Da quando mi sono trasf...