Fiducia a prima vista

Capitolo 9

***Spazio dell'autore***

Ciao a tutti😊.....oggi volevo consigliarvi di ascoltare la canzone che vedete sopra perchè mi è stata molto di ispirazione in certi momenti di questo capitolo.

Fatemi sapere che ne pensate nei commenti!😉

Buona lettura.

Il Corner è un locale molto rustico, tavolate circondate da panche o sedie tutte in legno scuro. C'è una zona adibita a palco con una pista da ballo davanti, una volta ero venuta a ballare country, ma è da un po' che qui non fanno più musica dal vivo. Purtroppo questo locale non fa tendenza e i clienti sono diminuiti parecchio nel corso degli anni. Mi dispiacerebbe che finisse per chiudere definitivamente dato che i loro hamburger sono i migliori della zona.

Quando siamo tutti seduti a tavola, dopo aver dato le ordinazioni al cameriere, la prima a parlare è proprio Vicky.

"Allora Hayden, raccontaci. Di che ti occupi? Che lavoro fai?" chiede e il suo tono non è molto amichevole.

"Ultimamente seguo gli affari di famiglia che mi tengono parecchio occupato" dice semplicemente.

"E di che affari si trattano?" insiste la mia amica.

Effettivamente non so quale sia il suo lavoro, ma capisco che non voglia parlarne nel dettaglio, almeno non con Vicky.

"La mia famiglia ha uno studio legale e varie proprietà" dice lui "tu invece di che ti occupi?" chiede lui appoggiandosi con i gomiti sul tavolo per sporgersi in direzione di Vicky e guardarla così dritta negli occhi sorridendo.

Capisco che se la sa cavare, è appena passato al contrattacco.

E bravo Hayden.

"Sono un'infermiera" dice lei.

"Un lavoro importante. Com'è essere un'infermiera? Avrai turni lunghi immagino. In che reparto lavori?" chiede lui tranquillo.

Sorrido perché, dall'espressione della mia coinquilina, le cose non stanno andando come voleva lei. Probabilmente si aspettava di poter fare la parte del poliziotto in un interrogatorio, mentre invece ora è lei a dover rispondere.

Abbiamo ordinato tutti l'hamburger a parte Vicky che ha ordinato un'insalata. Quando ci portano le nostre ordinazioni, dopo il primo morso, io e Hayden ci scambiamo uno sguardo complice visto che entrambi ci troviamo con le mani sporche di salsa.

Il pranzo passa così con Hayden e Vicky che sembrano intenti a fare una battaglia all'ultima domanda. Ed è palese che lui sa come evitare, sviare gli argomenti di cui non vuole parlare.

"Logicamente offro io il pranzo. Sono stato io ad invitarvi per cui non ammetto repliche." dice Hayden già prevedendo che qualcuno non fosse d'accordo.

Alla fine ci dobbiamo arrendere tutti perché non ha nessuna intenzione di cedere al riguardo.

Quando arriviamo alla cassa il suo telefono squilla e lui prontamente guarda chi lo sta chiamando.

"Scusatemi. Avviatevi pure, io pago, rispondo e arrivo" dice lui tranquillo.

Lo lasciamo davanti alla casa mentre gli preparano il conto e intanto noi tre usciamo dal locale.

"Senti Amy, noi ce ne andiamo. Ci ha fatto piacere conoscere Hayden, salutalo da parte nostra." dice Matt.

"Veramente io ancora non mi fido molto di quel tipo. Sta attenta, mi raccomando" aggiunge Vicky.

Io sorrido e faccio un cenno di assenso con la testa e poi rimango accanto alla porta ad aspettare mentre loro si allontanano.

Quando Hayden esce, sta ancora parlando al telefono.