Vi è mai capitato di dovervi distrarre più che potevate per evitare di finire a pensare a qualcosa o a qualcuno? E' come avere una ricerca continua e disperata nel trovare una qualsiasi cosa che ti faccia sentire occupato, così non potrai fermarti. Non potrai immergerti nella tua testa, non dovrai odiarti o preoccuparti.
Mancava poco a mezzanotte e la squadra era ancora in piedi nel salotto relax ad aspettare qualche notizia su Josie. Non erano riusciti a comunicare o a vedere cosa fosse successo dentro il capannone dopo l'energia rilasciata. Sapevano ovviamente che era viva ma non era questo a preoccuparli, non era ancora tornata.<<Un aggiornamento?>>Domandò Pietro.
<<A parte il fatto che credo Pepper stia usando la mia carta di credito? Ehm, no. La base di Washington ha detto a Fury che tutti gli agenti sono sani e salvi, ferite di cui Josie si è presa cura durante il viaggio ore fa. Il satellite mostra l'esplosione dopo che ci siamo sconnessi, è quasi strano che siano sopravvissuti ma tanto non ricordano niente di quello>>
<<Ci credo, persino io vorrei dimenticare Rumlow>>mormorò Sam con aria tesa.
<<Cercate di non essere duri con lei, ragazzi. Ha fatto solo il suo lavoro>>aggiunse Natasha comprensiva, dopo quello che aveva sentito quel mattino si sentiva sul serio colpevole.
<<Parlando e divertendosi un po' troppo>>commentò Wanda a disagio, temeva l'oscurità di Josie perché temeva anche la propria.
<<La cosa importante è che nonostante Rumlow abbia cercato di sviarla, di confonderla per salvarsi la pelle non ci è riuscito. Josie è rimasta fedele a tutti noi contro qualcuno che conosceva da anni, è leale>>annuì Steve e Pietro concordò in pieno.
<<Non siete davvero preoccupati che sia scappata?>>aggiunse Yelena, era sorpresa della fiducia che provavano per lei.<<Se stesse cercando qualcuno?>>
<<Chi?>>
<<L'uomo della Stanza Rossa>>
<<So che per te rimane una bugiarda e posso capirlo ma Josie è molto più che quello, ha sofferto e questo avrebbe potuto spezzarla, ognuno di noi ne sarebbe uscito devastato ma non è successo. E' forte perché, anche se non lo vuole ammettere, ha un gran cuore>>
<<E' vero, sapevate che due settimane fa ha mandato dei regali di compleanno a mia figlia? Dei pattini e un accendino, Laura ovviamente lo ha confiscato>>rise Clint.
<<Ogni sera che mi dimentico di mangiare in laboratorio mi porta la cena e rimane lì un po'>>ammise Bruce seduto sul divano.
<<Viene a svegliarmi, mi ascolta sempre e cerca d'insegnare a Visione a non passare tra i muri>>sorrise Wanda.
<<Mi ha fatto una torta l'altro mese per il mio ritorno, era un po' strana e storta ma era la cosa più golosa che io avessi mai mangiato!>>alzò le spalle Thor.
<<Sono piuttosto sicuro che sia lei a lanciarmi i gavettoni durante le mie corse al mattino ma nonostante questo mi fa trovare degli asciugamani e un buon caffè.>>parlò Sam e tutti risero, sì, era Josie a farlo.
<<Viene di notte a dirmi che è ora di andare a dormire, mi copre quando mi addormento in laboratorio e mi ascolta anche quando non sa di cosa parlo ma ascolta, sempre>>disse Tony, lo fece senza ridere ma serio, quasi non ci avesse mai pensato<<E tu Cap, cosa fa per te? Sei tu che parli di gran cuore>>
Si sentì imbarazzato, tanto che Yelena si mise dritta e Natasha sorrise dolcemente.<<Noi facciamo molte cose, balliamo spesso la sera e viene nella mia stanza per farmi cambiare outfit. Si lascia disegnare da me, ci alleniamo insieme e mi lascia l'ultima fetta di torta anche quando la vuole lei. Oh, mi fa parecchi scherzi e sì, è un'ottima ascoltatrice>>
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𝐅𝐈𝐑𝐄 𝐃𝐄𝐀𝐓𝐇 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬
FanfictionL'universo ha visto molte guerre, ha sentito l'odore della cenere e ha visto il fuoco bruciare le anime dei propri eroi. Eroi che avevano un solo compito: proteggere la vita. Ma a volte è la vita stessa ad essere una fiamma che arde e ha un tempo b...