𝐅𝐈𝐑𝐄 𝐃𝐄𝐀𝐓𝐇 - 𝐓𝐡𝐞 𝐀𝐯𝐞𝐧𝐠𝐞𝐫𝐬

Capitolo 29

Casa è il posto in cui cresci? O quello dove ti senti al sicuro? È dove c'è la tua famiglia?
Ma che cos'è davvero una casa, per una bambina che non fa che stare sui libri per vedere il mondo attraverso delle pagine?
Quella mattina Josie si svegliò di soprassalto, erano passati due giorni da Natale e i suoi incubi non erano su chi aveva ucciso ma riguardavano qualcosa di molto diverso. Vedeva il fuoco e un simbolo, sentiva delle urla che non conosceva e la distruzione di mondi.
Per un secondo sperò di vedere comparire J, di vederlo correre come una volta per dirle di fare un respiro, che era solo un incubo.
Come al solito non tirò un urlo ma strinse il quaderno che aveva fra le mani, si girò sulle lenzuola e si sorprese di non vedere Pietro. 
Di fatto, dov'era? Il velocista era al piano di sotto con il resto della squadra, a parte le due vedove nere, per una riunione segreta. Tony li aveva convocati presto e quando entrò nel laboratorio tutti si voltarono, Clint sbadigliò e fece una smorfia con la sua tazza di caffè in mano.

<<Allora, che succede?>>chiese Steve sbadigliando.

<<Ce l'ho fatta>>

<<Sei riuscito a leggere tutti i file?!>> spalancò gli occhi Thor fissando Stark.

<<No, Point Break, ma ci sono molto vicino>>

Pietro si alzò, scosse il capo argentato <<Va bene, io torno dalla mia ragazza>>

<<No, Saetta, meglio se resti. Ho acceso la miccia, vediamo che fiamma esce>>

<<Che vuol dire che hai acceso la miccia?>> domandò Visione.

Egli sorrise e accese la proiezione in mezzo alla grande stanza, comparve una casa di legno, abbastanza grande e immersa in una fitta vegetazione chiusa. Pietro avanzò con le labbra socchiuse.

<<Sono riuscito a bypassare solo il 43 % di quello che è annerato ma non è male direi. Questa è la casa in cui è cresciuta, era introvabile e la cosa curiosa è che é una proprietà di un uomo tedesco, non russo ma i nomi sono inaccessibili persino per Strucker, chiunque avesse quella casa era un grande nemico ma anche una risorsa dell'Hydra. Perciò solo Pierce doveva conoscere la posizione, perché qui hanno rintracciato Josie ma la cosa divertente è che non è stata l'Hydra a trovarla ma la Stanza Rossa>>

<<Credevo fosse stata la madre a darla a quell'Ivan>>mormorò Wanda<<E' ciò che ho visto, come questa casa>>

<<Si, la tua visione ci ha portato qui con l'identikit ma la cosa pazzesca è che nei file, in tedesco, c'è scritto che la consegna avvenne alla madre in quella casa diabolica. Lo ha invitato a casa e il Lupo ha fatto sparire entrambe. Ma la donna non è una donna qualunque>>

L'immagine cambiò e Fury si alzò di scatto in piedi, si avvicinò all'ologramma <<Non può essere>>

<<Che cosa? Chi è?>>chiese Sam.

<<Dovrebbe essere morta da anni,  decenni e se fosse viva avrebbe 70 anni. E' impossibile che abbia dato alla luce una bambina nel 95'. Questa é Victoria Webber, la figlia di Rosaline Webber!>>

<<Cioè?>>

<<La madre era una dottoressa molto famosa qui in America, finse di lavorare con l'Hydra durante il nazismo e ne rubò le informazioni per il governo americano. Venne uccisa ma nessuno riuscì mai a trovare il colpevole, venne spedito il suo corpo alla famiglia in una bara in modo anonimo. Pierce mi ha raccontato di lei, una leggenda e, Capitano...>>si girò verso Steve<<Era molto amica di Carter, lavoravano insieme ed è stata lei ad assoldare anni dopo Victoria>>

<<Coma mai con la caduta dello Shield tutti i dati non sono stati pubblicati? Ogni informazione lo è, sia dell'Hydra che dello Shield>>disse Sam.