Damage - Una rosa dal cemento

74. Capitolo settantaquattro

Punto di vista: Clarissa

Sono passati due mesi dalla proposta di matrimonio di Mattia e devo dire di essere veramente felice. Ho iniziato ad organizzare il matrimonio pochi giorni dopo perché ho dovuto stilare una lista delle cose da fare e da comprare. Mi sono fatta aiutare da Marco sia per quanto riguarda il trasporto sia per la scelta del vestito e lui non ha mai detto di no anzi, mi ha assecondato in ogni mia scelta e qualche volta mi ha dato dei suggerimenti a mio parere molto preziosi. Mi accompagnerà lui all'altare oggi ed è super emozionato; inutile dire che le mie testimoni di nozze sono Leslie e Lisa mentre quelli di Mattia saranno Austin e Liam perché non abbiamo nessun altro. Al matrimonio verranno anche Luca e Denis e sono eccitata all'idea di rivedere il mio migliore amico dopo così tanto tempo. Mattia invece si è arrangiato nella scelta del vestito e non mi vuole dire niente, come d'altronde anche io, voglio che sia una bellissima sorpresa per lui visto che il vestito è stupendo, lungo e attillato che risalta le mie curve senza entrare nel volgare con una scollatura di perle.

Il matrimonio si terrà oggi in una chiesa vicino al mare ed io sono nella mia stanza che mi sto vestendo, il cuore nel petto sembra che voglia esplodere e dalla felicità mi sento tremare le gambe. Faccio ripetuti respiri profondi per tentare di calmarmi mentre mi trucco. Mi fa uno strano effetto sapere che tra poche ore sarò la moglie di Mattia.

"Sei pronta?" mi chiede Marco bussando alla mia porta

"Quasi" dico "Entra se vuoi, mi sto truccando" Lui entra e rimane a fissarmi, lo guardo riflesso nello specchio.

"Volevo accompagnarti all'altare già da quando eri piccolina" mi dice sorridendo

"Questo tuo desiderio si sta per avverare" dico spruzzandomi il fissante. I capelli ho deciso di lasciarli lisci e con solo il velo incastrato in essi come se fosse un cerchietto.

"Sei meravigliosa" mi dice poi. Sorrido a quel complimento e faccio un altro respiro profondo. "Mattia ti sta aspettando"

"È già andato?" chiedo. Lui annuisce. "Stanno tutti aspettando la sposa"

"Come da tradizione" dice lui "Dai, sali in macchina" Scendo le scale con difficoltà a causa del lungo velo e salgo in macchina con molta ansia. Raggiungiamo la chiesa in pochi minuti e appena alzo lo sguardo vedo il mare che si infrange sugli scogli e sento l'odore di salsedine sotto il naso.

"Pronta?" mi dice Marco. Annuisco e mi porge il braccio, glielo cingo mentre tra le mani ho un bouquet di fiori bianchi. Appena faccio il mio ingresso parte la marcia nuziale e tutti si girano verso di me. Cammino lentamente verso l'altare, con Marco accanto, dove Mattia mi sta guardando sorridendo. Ha un completo elegante nero lucido indosso e sembra un vero principe. Austin e Liam sono accanto a lui mentre Leslie e Lisa sono dalla parte opposta. Quando sono davanti a lui ci guardiamo ed entrambi sorridiamo mentre Marco prende posto vicino ad Annemarie, che ha anche Rose vicino. La cerimonia inizia e a portarci le fedi, dopo aver fatto i nostri voti, è un cucciolo di Labrador con un piccolo cuscinetto sul dorso. È così dolce. Mattia prende le due fedi e fa una carezza al cane che si siede di fronte a noi, aspettando altre coccole. Io e Mattia ci scambiamo le fedi e sigilliamo il tutto con un bacio. Gli invitati si alzano e ci lanciano il riso.

"Sei bellissima babe" mi dice Mattia abbracciandomi

"Anche tu" gli rispondo. Mi accuccio a prendere in braccio il cane che mi lecca il viso. Lo passo a Leslie che mi sorride. Sia lei che Lisa hanno un vestito rosa con una cintura nera sul punto vita.

"Puffetta" mi dice Luca

"Luca" dico io abbracciandolo dopo tanto tempo "Sono così felice che tu sia qui, mi sei mancato così tanto"