La protagonista è un'appassionata di cinema ma io non me ne intendo quindi chiedo venia per eventuali errori, in ogni caso cerco di non mettere dettagli tecnici. Spero apprezziate la storia.
Il vento soffia impetuoso e potente; spazza via le gocce di pioggia che cadono dalle nove di mattina. Il rumore silenzioso, lo scroscio che scende dal cielo, avvolge tutto, dando tranquillità. Sono seduta difronte alla finestra che copre quasi tutto il muro laterale di camera mia; sono seduta alla scrivania, con le ante di vetro aperte a far entrare l'acqua e l'aria. Un'atmosfera stupenda, da godersi.
Guardo un film muto, i personaggi che parlano per sottotitoli nel mio pc sono molto più vecchi di lui; a differenza sua non hanno neanche una grande popolarità.
Quattro ore e mezza dopo, fine del film, mi si è praticamente allagata la camera, il vento freddo che spazza via fogli e penne. Un corvo prova a volare ma l'aria lo respinge indietro. I miei riccioli tra il rosso e il biondo sono ormai lisci, zuppi di pioggia. Tra lacrime per per la storia del film e acqua, entrata dalla finestra, ho il volto completamente bagnato. Un languorino, forse dovrei fare merenda. Vado in cucina, una piccola stanza, apro il frigo, poi la dispensa.
Torno in camera con due yogurt, dei cracker e dei biscotti. Una notifica era comparsa sul pc mentre ero di là. Uno youtuber che seguo ha pubblicato un video, mi infilai le cuffie e guardai mentre mangiavo. Come ogni volta ogni tanto fermo il video e parlo, discorsi anche interessanti.
Sento la porta di casa che si apre, è tornato papà, grido un : "Ciao!" e torno alle mie attività. Papà va nel suo ufficio. Ho finito gli yogurt quindi porto i barattoli in cucina per buttarli; continuo con la visione e il commento del video.
L'ho appena finito; il mio telefono si accende , ho ricevuto un messaggio. E' Caterina che mi chiede se ho voglia di andare al cinema con lei e Manuela domani. Accetto la proposta e chiedo di poter invitare Arianna. Le va bene.
Caterina è una ragazza alta e castana, con i capelli corti e il ciuffo. Ha gli occhi grigi, non azzurri, grigi. Manuela invece ha i capelli neri e le treccine afro con intrecciati nastri colorati; senza ombra di dubbio lei e Arianna sono le ragazze più belle della classe.
Arianna ha dei capelli lunghi, di un colore particolare, biondi con sfumature rosa, ed è un colore naturale. Anche se Manuela ha un fisico migliore e più tonico lei ha un viso veramente stupendo, è abbastanza magrolina e ha uno stile vintage. Arianna non è molto socievole e non ha molti amici, io invece vado d'accordo praticamente con tutti. E' l'unica con la quale parlo di film muti, a lei piace il passato e a me il cinema.
Le invio l'invito, probabilmente sapremo domani se verrà o no, non usa praticamente mai il telefono, preferisce leggere e disegnare.
Decido di andare a fare una passeggiata. Prendo la borsa, metto le carpe, chiudo la finestra. Apro la porta dell'ufficio e avviso un basso ometto, papà, che sto uscendo, annuisce e mi ricorda di prendere le chiavi di casa.
Mentre passeggio per le vie vuote vedo Arianna che sta entrando in casa sua con un carrello si stoffa per la spesa. Le tengo la porta mentre la saluto. La aiuto a portare in casa gli acquisti.
"Ti va di fare una passeggiata?"
Lei annuisce lievemente.Un Messaggio da Manuela, domani verranno anche Michele e Simone. Già che ci sono chiede di persona a Arianna se ha voglia di venire e lei accetta l'invito, così avviso le ragazze.
La pioggia è diminuita, mentre io lascio che mi faccia la doccia la mia accompagnatrice apre un ombrello ornato di pizzo. Oggi indossa un bel vestito scarlatto, la parte superiore simile ad un corsetto allacciato sulla schiena; la gonna piegata e arricciata che le arriva alle ginocchia. Ai piedi alti stivali con fin troppi lacci, laccetti, fibbie e cerniere e un piccolo tacco. Ha una treccia riarrotolata sulla testa in modo molto elegante.
Andiamo in piazza, se non sai dove andare: vai in piazza, funziona così.
Due orette dopo la saluto davanti al portone di casa sua, ormai ha smesso di piovere ma sono ancora fradicia, quindi non mi abbraccia.
Questa è la prima parte di una storia che avevo già pubblicato e poi lasciato a metà, non è un granchè la la prima parte non mi faceva poi così schifo.
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Storie corte
RandomStorie brevi di ogni genere che mi viene in mente, ognuna durerà un capitolo. Spero che potranno piacervi. Penso che la maggior parte, se no tutte, le protagoniste saranno ragazze, perché mi risulta molto più facile immedesimarmi nelle ragazze che n...