Una figura vestita di nero. Il cappello calato sulla faccia, un'elegante giacca e una cravatta azzurra come unico tocco di colore, enormi anelli neri alle orecchie, stivali con tacchi altissimi. Cortissimi capelli castani, praticamente rasati. Sottili labbra dipinte di nero e occhi contornati da una spessa linea altrettanto scura. Una mano, coperta da un elegante guanto di pelle, agganciata alla fibbia dei pantaloni dov'è agganciato anche l'altro guanto. Le gambe affusolate leggermente divaricate. Uno zaino bianco, immacolato, appoggiato in terra vicino ai piedi. La mano sinistra, con unghie laccate di nero, che tiene il bordo della giacca. Una catenella che penzola fuori dalla tasca dei pantaloni. La bicicletta, di un rosso scolorito e rovinato, appoggiata alla ringhiera che impediva di cadere accidentalmente in mare. Difronte alla figura l'orizzonte ancora scuro, alle sue spalle il sole che sorgeva.
STAI LEGGENDO
Storie corte
RandomStorie brevi di ogni genere che mi viene in mente, ognuna durerà un capitolo. Spero che potranno piacervi. Penso che la maggior parte, se no tutte, le protagoniste saranno ragazze, perché mi risulta molto più facile immedesimarmi nelle ragazze che n...