I corti capelli tinti di un rosa acceso. Una fascia che copriva la parte superiore del busto, lasciando scoperte le spalle e la pancia, divisa in strisce verticali bianche, grigie e verdi. I fianchi, ai quali era legata una felpa azzurra, erano fasciati da una minigonna nera bordata di bianco. A metà di una coscia era legato un nastrino arancione e giallo. I calzini verdi erano uno tirato su e uno lasciato giù. Ai piedi delle scarpe da ginnastica nere con un'altissima suola azzurra e i lacci rosa. Il viso era coperto da occhiali da sole con lenti a specchio verdi e una mascherina arancione con il disegno di un limone. due braccialetti identici su entrambi i polsi e un'orologio a quello sinistro. Una sottile collanina argentata si abbinava ai bracciali e ai tre sottili orecchini pendenti. Una borsa gialla con strisce azzurre e viola portata a tracolla, dalla quale usciva il filo delle bianche cuffie che indossava, e sulla quale appoggiava piegato il braccio destro. Camminava in maniera rigida, quasi macchinosa e molto velocemente. Ogni tanto muoveva le mani e la testa gesticolando come se stesse parlando con qualcuno, anche se dalle sue labbra coperte dalla stoffa non usciva alcun suono. Sugli ampi tratti di pelle lasciati scoperti si potevano vedere svariati tatuaggi; su una spalla un controller con il filo che si attorcigliava attorno al braccio e sull'altra un drago che sputava fuoco. Lungo una gamba tanti piccoli cerchi posti uno sotto l'altro e sulla schiena un libro aperto.
Non so perché me ne sono uscita con qualcosa del genere, ma continuo a scrivere anziché seguire le lezioni. O meglio, alla prima ora ho finito il sesto libro di Harry Potter, che dovevo ancora recuperarmi, e ho scritto nelle restanti cinque ore.
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Storie corte
RandomStorie brevi di ogni genere che mi viene in mente, ognuna durerà un capitolo. Spero che potranno piacervi. Penso che la maggior parte, se no tutte, le protagoniste saranno ragazze, perché mi risulta molto più facile immedesimarmi nelle ragazze che n...