Ciao ragazzi come state? Io diciamo un po' meglio, allora questo capitolo è lungo(almeno quando l'ho scritto erano 5 pagine), il perchè? Perché da qui in avanti la storia si dividerà, non sarà più calma, ma entreremo nella parte cruciale...per questo nel titolo c'è scritto Warrior, indicherà che la storia sarà diciamo con una piega diversa...poiché ora conoscete i personaggi e cosa provano e non resta che le parti shock, vi garantisco di tenervi pronti. Come sempre lasciate una stella, rispondete un sondaggio e seguitemi, buona lettura ❤️❤️& i giorni successivi
I giorni passarono e i ragazzi continuavano ad esercitarsi e divertirsi, in quella piccola "vacanza" che la scuola gli aveva concesso, c'era una bella atmosfera di calma e tranquillità tra i giovani.
Per quanto riguardava gli hero, girava voce che delle notizie sospette avevano fatto il giro tra di loro, e che tutti fossero estremamente preoccupati per quelle "voci di corridoio" che si stavano diffondendo, ma secondo il parere di Deku senza una prova concreta non si poteva credere ai Villan.I Villan avevano avvisato d'urgenza gli hero di una situazione scomoda, sia per loro che per gli hero stessi, avevano mandato un messaggero che subito dopo venne imprigionato e costretto a parlare, ma quest'ultimo si tolse la vita senza proferire alcuna informazione sulla lega o su dove si trovasse, le uniche cose che aveva detto furono: "Se volete salvarvi la pelle vi conviene allearvi con noi, se è un sì ci sarà una specie di "alleanza"provvisoria per il bene di entrambi, ma in cambio dovrete darci la libertà provvisoria"
& intanto alla cena del giovedì della seconda settimana...
I ragazzi e i genitori erano riuniti tutti ad un tavolo lunghissimo, ognuno di loro era accomodato su una sedia e mangiava tranquillamente, Aiko e Mitzuki erano sedute accanto e cercavano di guardare con l'angolo dell'occhio Yuki e i suoi atteggiamenti sospetti.
"Niente, niente di niente" sbuffò Aiko sottovoce, mentre posava il cucchiaio della minestra sul tavolo.
"Mmh cosa?" esclamò Mitzuki confusa, mentre addentava un pezzo di pane.
"Intendo che non abbiamo alcuna prova su Yuki, si comporta come se fosse un angelo sceso dal cielo..."
"Effettivamente i questi giorni non ha fatto niente di sospetto, ed Akira sembra calma"
"Lei è molto fragile, chissà cosa le sta capitando, soprattutto ha smesso di aprirsi con noi, non va bene per niente" disse Aiko bevendo un sorso d'acqua, cercando di mantenere la discrezione.
"Credi veramente che le stia capitando qualcosa di spiacevole? Così tanto da farla deprimere?"
"Non lo credo, io lo so..." ripose triste.
Nell'altra parte del tavolo invece si trovavano i genitori con i figli più piccoli, tutti con un aria stanca e pensierosa, in quei giorni sia Yuji che Tachi avevano fatto amicizia e legato molto.
Di nascosto Yuji portava Tachi all'aperto e usava una piccolissima percentuale dei suoi poteri per giocare, il ragazzo non aveva mai avuto un vero compagno di giochi che stesse con lui di sua volontà senza che qualcuno l'obbligasse a fargli compagnia.
Tachi era seduto proprio di fronte al ragazzo e di tanto in tanto gli calciava le gambe da sotto il tavolo, amichevolmente, per attirare le sue attenzioni.
"Smettila Tachi" sussurrava Yuji cercando di non ridere.
"Poi giochiamo fuori?" sussurrò a sua volta il bambino con un aria malandrina.
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My Hero Academia Next Generation
FanfictionVi siete mai chiesti come sarebbero stati i figli dei nostri eroi preferiti? Cosa sarebbe successo dopo? Ecco la storia in italiano che vi racconterà le NEXT GENERATION! LE INFORMAZIONI SONO ESTREMAMENTE IMPORTANTI PER LEGGERE LA STORIA, VI PREGO DI...