Si parte!

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Dopo il ritorno si Akira a scuola tutti erano emozionati per la partenza. Era iniziata la scuola da molto poco e già avevano preparato una gita al mare, certo avrebbero dovuto prendere tre aerei e anche due treni, ma ne valeva la pena. Era stato tutto organizzato dal professore Aizawa che voleva prendersi una pausa e con la scusa di una gita preparò una vacanza.
Così arrivò quel fantastico giorno che tutti aspettavano.

& casa Izuku

"Mi raccomando sii prudente" disse Midoriya abbracciando la figlia.
"Si, si papà" rispose la ragazza.
"Ricorda di chiamarci ogni sera" disse Ochaco guardando negli occhi Akira.
"Si, si mamma"

& Casa Katsuki .

"Figlio del cazzo! Muovi quel culo e scendi o farai arrivare in ritardo tua sorella" urlò Katsuki dal piano di sotto.
"Può essere mai che questi due litigano sempre?" Domando Aiko alla madre.
"Almeno tu vai in vacanza, io dovrò rimanere qua con tuo padre" disse Momo .

& scuola

"Aiko, Aiko" urlò Akira salutando l'amica, Aiko la salutò a sua volta e le face cenno di avvicinarsi a lei.
"Allora, sei felice?" Domandò Akira saltellando.
"Mmh...si può dire di sì..." rispose Aiko sorridendo.
"Ah peccato ci sia pure tuo fratello, così non potremmo spassarcela" disse Akira
"Tranquilla, sa già che non deve darmi fastidio"
"Sono preoccupata..."
"E per cosa?"
"Insomma...andremo al mare..."
"Non dirmi che ti vergogni di stare in costume?" Domandò Aiko ridacchiando.
"Un po" rispose Akira abbassando lo sguardo.
Il pullman arrivò e tutti gli studenti salirono a bordo, Akira e Aiko si sedettero accanto dietro Mitsuki e Yuzu.
"Allora vorrei ricordarvi che durante il viaggio non dovrete usare le vostre unicità, state calmi e non svegliatemi" disse Aizawa sedendosi.

# Akira

Non vedo l'ora di arrivare, sono gasatissima

"Hey Akira...ma quella sera..."
"Te l'ho già detto...era solo il figlio di Toga"
"Ogni volta che parli di lui arrossisci!"
"Smettila!" Esclamò Akira stringendo i pugni e abbassando lo sguardo, la loro conversazione fu interrotta da Kaminari che disse " Mi raccomando ragazze in spiaggia mostrate i vostri bei costumi"
"Se non la smetti ti faccio ingoiare la tua stessa lingua" disse Aiko infuriata.

& alla fine del viaggio

Appena giunsero a destinazione Akira e Aiko si sedettero stanche su delle sedie, ad aspettare le valigie.
"Ahhh che stanchezza" sbuffò Aiko
"Già" esclamò Akira
In quel momento il telefono di Akira squillò. Lei vide il monitor e si accorse che era suo padre.
"Scusami, mi allontano un attimo" disse Akira già in piedi.
Mitsuki: "Siete molto amiche?" Domandò
"Si, anche se ci conosciamo da poco" rispose Aiko.
"Mmh"
"Ma tu sei sempre così fredda?" Domandò Aiko ridendo.
"Tsk queste cose sentimentali non fanno per me" disse lei voltandosi.
"Sei proprio una tsundere eh?!" Domandò Aiko.
"Mmh Smettila" disse arrossendo Mitsuki

& Akira

"Si, si ciao" disse Akira attaccando la telefonata.

# Akira
Ahhh! Sono sempre così premurosi.

Ad un tratto un ragazzo nascosto dietro un muro attirò la sua attenzione. Lei all'inizio sembrò indifferente, ma poi guardò meglio il suo volto e lo riconobbe: era il figlio di Toga.
Lui in un secondo sparì. Akira rimase paralizzata, sembrava che il suo sangue si fosse congelato, aveva una paura folle.

# Akira
Perché mi ha seguito? Lo so che mi ha aiutato ma cosa vuole ora?

Tornò in se quando una voce familiare la chiamò.
"Akira dobbiamo andare" era Yuki.
"Si,si arrivo" disse lei a stento, cercando di riprendersi.

& all'ingresso dell'Hotel

Dopo che il professore Aizawa diede agli studenti le chiavi delle camere (ognuna ospita due persone) iniziò la sua ramanzina :
"come ben sapete dovete rispettare delle regole anche qui in vacanza. Vi ricordo che non si può cambiare camera di nascosto e che alle 10 di sera bisogna spegnere le luci e andare a dormire visto che domani sarà un giorno intenso. A un'altra cosa, potrete utilizzare le terme da domani." Cosi tutti andarono nelle loro stanze in attesa di un nuovo giorno.

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