NARUTO X READER 🍥[One-shot]

Madara x reader 🌺

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Era una bellissima giornata a Konoha e si respirava aria di primavera, tutto il villaggio era colorato di mille e mille colori diversi che portavano il buon umore alla gente.  Lei T/N era la prima ad amare la primavera!
T/N era infatti una ragazza solare e gentile ed era famosissima nel villaggio, non solo per la sua straordinario bellezza, ma per essere la sorella minore del Primo Hokage Hashirama.
Nonostante fosse la più piccola tra i suoi fratelli, aveva uno straordinario rapporto con Hashirama e spesso passavano molto tempo insieme.
Ma quel giorno T/N era di cattivo umore e invece di passeggiare tra le strade del suo adorato villaggio, come faceva ogni mattina, era appollaiata su albero, mentre giocava con i petali di un fiorellino.
Quella mattina, infatti, ricevette la notizia da Hashirama del suo matrimonio combinato.
Era su tutte le furie per quella notizia ed uscì dall'ufficio dell' Hokage, sbattendo la porta alle sue spalle, mentre suo fratello continuava a chiamarla.
T/N non sopportava l'idea di doversi sposare con uno sconosciuto solo per una questione politica, lei era una ragazza molto giovane ancora e desiderava condurre una vita libera e spensierata.....di certo un matrimonio era l'ultimo dei suoi pensieri.
Sapeva, però con grande rammarico, che non poteva opporsi agli ordini di suo fratello e per questo motivo doveva mettersi l'anima in pace e accettare il suo destino.
Madara:" Hai avuto una giornata NO?!" sentì la sua voce al di sotto dell'albero e non appena abbassò lo sguardo, vide il ragazzo appoggiato al tronco, mentre sfoggiava un bellissimo sorriso.
T/N:" Madara..." disse sorridendo, mentre saltava giù dall'albero con grande agilità.
Guardò il ragazzo alzando leggermente la testa per via della sua bassezza ed osservò come il vento muoveva leggermente suoi capelli neri.
Madara:" Tutto ok?" domandò riportandola alla realtà.
T/N:" Oh....si..." disse abbassando lo sguardo mentre si sedevano entrambi sotto l'albero.
Madara:" Hai litigato con Hashirama?" continuò fare domande, curioso di ascoltare la ragazza.
T/N conosceva Madara da tantissimi anni, si può dire che erano cresciuti insieme nonostante la guerra per un bel periodo gli aveva divisi. E quando i loro clan strinsero l'alleanza, ricominciarono a vedersi come due amici di vecchia data.
T/N:" Già..." disse infastidita.
T/N:" Come al solito deve prendere decisioni senza il mio consenso e quello che mi fa arrabbiare di più è che questa volta riguarda la mia di vita, non quella di altre persone. Dovrei essere io a decidere chi scegliere di amare e sposare, non lui!" urlò liberandosi finalmente da tutto lo stress che si portava dietro quella mattina.
Madara:" Hai già incontrato il tuo futuro sposo?" chiese e lei sospirò.
T/N:" L'incontro avverrà domani mattina..." disse lei guardando il cielo azzurro e limpido.
Madara:" Non pensi che sia troppo affrettato per prendere delle considerazioni? Dopo tutto non sai nemmeno chi è questa persona!" disse e T/N lo guardò con sguardo serio, quasi intimidatorio.
T/N:" Fammi capire....Hashirama ti ha mandato qui per parlarmi, non è così? Dopo tutto sa che abbiamo un rapporto confidenziale...." disse guardandolo di sottecchi e Madara iniziò a ridere di gusto, lasciando la ragazza perplessa.
Madara:" A volte dici davvero tante assurdità!" esclamò accarezzandole la testa.
Nonostante quello fosse un semplice gesto, che T/N era abituata a ricevere da lui, arrossì violentemente e sentendosi imbarazzata si alzò.
Madara:" E dimmi...se fossi tu a scegliere il tuo futuro sposo, come vorresti che fosse?" chiese sorridendo.
T/N spalancò gli occhi dopo quella domanda e non capiva come mai si stesse agitando così tanto!
Ma la risposta l'aveva proprio davanti ai suoi occhi...perché si....T/N amava Madara da così tanti anni che aveva perso persino il conto.
T/N:" Vediamo..." disse pensierosa portando una mano sotto il mento.
T/N:" Per prima cosa...deve essere forte!" disse.
Madara:" Mmh...interessante...vai avanti, sono curioso!" aggiunse lui sorridendo.
T/N:" Poi....non deve essere troppo sdolcinato, ma deve saper apprezzare i miei gesti d'amore. Deve avere un carattere sicuro!" continuò chiudendo gli occhi, mentre immaginava l'immagine del suo ragazzo ideale.
Madara si alzò da terra e si mise di fronte a lei, mettendo una mano sopra la sua testa.
Madara:" Sei una ragazza davvero pretenziosa!" esclamò ridendo e T/N gli pizzicò la mano.
T/N:" Sei stato tu a chiederlo!" esclamò lei mettendo il broncio.
Madara:" Ahh...non sei cresciuta per niente, sembri ancora una bambina!" aggiunse.
T/N alzò lo sguardo verso il cielo rendendosi conto solo in quel momento che era diventato grigio e scuro e dopo un po' una goccia le cadde sulla testa,poi un'altra e un'altra ancora e presto i due ragazzi si bagnarono.
T/N:" Persino il cielo è triste oggi..." disse abbassando lo sguardo, lasciandosi trasportare da quell'aria cupa che rovinò quella bellissima giornata di primavera.
Madara:" Ti fai contagiare molto dal tempo..." disse alzandole il mento con due dita e i loro sguardi si scontrarono.
T/N iniziò a piangere, mischiando le lacrime alle gocce di pioggia che cadeva incessantemente.
Madara:" Non piangere T/N....vedrai che non andrà poi così male!" disse, ma quelle parole furono come un pugno nello stomaco per lei.
T/N si morse il labbro inferiore, mentre si specchiava negli occhi di Madara e pensava a quanto avrebbe voluto una vita al suo fianco. Sentì il sangue uscire dal labbro, mentre continuava a morderlo con forza, per cercare di scaricare la rabbia.
Madara:" Ahh sta ferma! Così ti fai male!" disse passando un dito sul suo labbro per asciugare il sangue, mentre il suo sguardo rimase fisso sulle morbide labbra di T/N.
Madara si avvicinò a lei e la baciò, portando le mani dietro la sua minuta schiena e l'alzò da terra, per baciarla ancora meglio.
In quel momento T/N sentì le farfalle nelle stomaco e un senso di benessere mai provato prima. Mise le sue mani sul volto di Madara e non appena si staccò con il respiro affannoso, lo guardò negli occhi.
T/N:" Madara..." disse sottovoce passando le sue dite sul suo volto, mentre tracciava una linea immaginaria dalla fronte alle labbra.
T/N:" Chiunque incontrerò domani...non avrà mai il mio cuore..." disse con tono serio.
Madara:" Come mai?" chiese con un leggero sorrisetto furbo.
T/N:" Perché appartiene a te!" esclamò.
Madara:" Allora questo sarà il bacio che ricorderai per sempre!" disse mettendola poi a terra.
Madara le accarezzò ancora una volta la sua morbida guancia e le sorrise.
T/N:" Si sta facendo....tardi ora!" disse guardando il cielo, doveva tornare subito a casa o si sarebbe presa un brutto raffreddore.
Madara:" Hai ragione, ci vediamo allora!" la salutò lasciandole un bacio sulla fronte.
Presero poi strade diverse e più si allontanava, più T/N si sentiva sola, come se si fosse appena allontanata dall'unica fonte di calore che le riscaldava il corpo.
Passò l'intera notte ripensando a quel bacio...che avrebbe sicuramente sognato ogni notte e le lacrime non esitarono a scendere, mentre l'ansia del giorno dopo si faceva sentire.
Appena le luci dell'alba entrarono dalla finestra, scese dal suo grande letto e dopo essersi preparata accuratamente per l'incontro, uscì dalla sua stanza dove ad aspettarla c'era suo fratello Tobirama.
Tobirama:" Ah, sei già pronta! Pensavo di doverti venire a svegliare come sempre!" disse ironicamente, ma quella mattina T/N non aveva voglia di discutere, tanto meno con lui.
T/N:" È già arrivato?" chiese fredda e il fratello annuì iniziando a percorrere il corridoio.
Non appena arrivarono di fronte alla porta dell'ufficio dell' Hokage, Tobirama bussò.
Per T/N i secondi in cui aprì quella porta, furono interminabili, come se stesse vivendo quella scena a rallentatore e sentendo già il cuore che le usciva dal torace, decise di tenere la testa bassa.
Hashirama:" Ahh...sei arrivata presto!" esclamò sorridendo, non ricevendo però nessuna risposta dalla sorella che si era semplicemente limitata a fare qualche passo in più nella stanza.
Notò solo in quel momento che accanto a lei c'era qualcun'altro, ma non ebbe la forza di alzare lo sguardo e guardare il suo futuro sposo.
Hashirama:" Bene...emh....T/N...lui sarà tuo marito!" disse, ma in tutta risposta a T/N sfuggí una lacrima amara mentre ripensava al bacio del giorno prima.
Sentì una mano posarsi sulla sua testa e il suo cuore si fermò per qualche secondo....quel gesto era lo stesso che le faceva sempre Madara, ma non alzò lo sguardo, non voleva vedere chi fosse la persona con cui avrebbe dovuto passare il resto della sua vita.
Madara:" Piangi come una bambina..." sentì la sua voce e lentamente alzò lo sguardo incrociando poi i suoi bellissimi occhi.
T/N:" Madara.." disse sconvolta, mentre quest'ultimo le regalò un grosso sorriso.
Hashirama:" Il matrimonio si svolgerà tra una settimana....se per te va bene T/N!" esclamò.
T/N si voltò verso di lui ancora più confusa di prima.
T/N:" Lui...." iniziò a dire indicando Madara.
Madara:" Si T/N! Noi due ci sposeremo!" disse prendendole la mano.
T/N sorrise e saltò di gioia per tutto l' ufficio, lasciando i suoi fratelli senza parole, mentre il suo futuro marito la guardava sorridendo.