NARUTO X READER 🍥[One-shot]

Kiba x reader 🐾

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Kiba:" Akamaru è molto più veloce della tua gattaccia!" esclamò.
T/N:" Che cosa?! Vuoi che ti uccida ora Kiba?" lo minacciai furiosa.
Tra di noi era sempre così!
Fin da quando eravamo piccoli la nostra "amicizia" era composta da sfide e litigate a chi fosse il migliore e questo accadeva soprattutto quando ci allenavamo con i nostri animali.
Appartenevo ad una piccola famiglia di addestratori di gatti che usavamo spesso nelle missioni più importanti. Esattamente come quella di Kiba, l'unica differenza erano proprio i nostri amici a quattro zampe.
La mia adorata gatta nera si chiamava Amaya e aveva due bellissimi occhi gialli, proprio come me! Avete presente quanto dicono che gli animali assomigliano ai padroni? Ecco non ci sono parole migliori!
Proprio come me ,Amaya amava stare all'aria aperta osservando il cielo in una giornata di sole! Si può dire che avevamo un carattere molto tranquillo e calmo, ma questo era quello che pensava la gente che ci osservava. In realtà avevamo entrambe dei caratteri competiti, sempre pronte a tante sfide, soprattutto quando queste erano con Kiba e Akamaru.
Kiba:" Ma ti senti quando parli?! Non sapresti nemmeno sfiorarmi!" esclamò iniziando a ridere, aumento ancora di più la mia furia.
T/N:" Sei curioso di scoprirlo!" urlai cacciando gli artigli.
Hinata:" Ra....gazzi adesso non litigate!" disse la mia timida migliore amica.
Shino:" Già, ha ragione! Dobbiamo partire in missione, non vorrete litigare tutto il tempo?" chiese.
T/N:" Tsk questo dipende da lui!" dissi infastidita.
Shino:" Avanti andiamo! Dobbiamo arrivare al Paese del Tè per prendere alcuni criminali! Non possiamo perdere tempo!" disse iniziando a camminare verso la porta di Konoha.
Kiba:" Avanti Akamaru facciamole vedere che siamo più veloci di loro!" disse al suo cane e subito iniziarono a correre velocemente.
T/N:" Vuoi la guerra eh?" domandai con un espressione di sfida.
Kiba:" Avanti T/N vediamo di che pasta sei fatta!" urlò divertito.
T/N:" Questo lo faccio fuori!" dissi iniziando a correre insieme a Amaya.
Saltammo  da un ramo all'altro e riuscimmo subito a raggiungerli
T/N:" Ah goditi il tuo amato secondo posto Kiba!" urlai correndo più velocemente di lui e riuscì a superarlo.
Continuammo a correre, senza voltarci mai di spalle! Nella nostra squadra eravamo le più veloci, oltre ad avere sensi maggiormente sviluppati.
Kiba:" T/N!" lo sentì urlare da dietro, ma io continuai a correre.
T/N:" Non mi freghi questa volta! Non mi fermerò!" urlai continuando a correre.
Kiba:" T/N lì c'è..." urlò, ma non fece in tempo a finire la frase che un serpente di grandi dimensioni uscì da un albero e provò ad attaccare Amaya che per lo spavento si nascose dietro di me.
Odiavo i serpenti, anzi avevo proprio paura, mi veniva persino la pelle d'oca.
Il serpente avanzava verso di noi e io lentamente indietreggiavo un po' intimorita.
Kiba:" Ahh non dirmi che hai paura di un serpente!" esclamò ridendo non appena mi raggiunse.
Se gli avessi detto la verità mi avrebbe presa in giro per il resto della vita, perciò dovevo assolutamente sembrare quanto più coraggiosa possibile.
T/N:" Ma che dici iota! Io paura?" domandai ironica, mentre continuavo ad indietreggiare.
Kiba:" Sicura?! Perché allora stai indietreggiando?" chiese divertito con le mani conserte, come se si stesse gondendo la scena.
T/N:" Beh...per difendere Amaya! Lei ha paura..." dissi.
Ad un certo punto il serpente provò ad attaccarmi e così lanciai un urlo fortissimo e mi spostai immediatamente da lì, salendo sopra un albero insieme alla mia gatta.
Hinata:" T/N tutto bene?" mi chiese preoccupata.
Kiba:" T/N ha paura dei serpenti!" esclamò ridendo.
T/N:" Stai zitto Kiba o ti ritroverai senza vita!" urlai.
Shino:" State parlando del serpente che è appena salito sull'albero!?" domandò con tanta naturalezza. Appena mi voltai vidi effettivamente il serpente che stava avanzando verso di me e così ricominciai a indietreggiare.
Non mi resi conto però che il ramo era corto e due secondi dopo mi ritrovai a terra, con la testa che aveva preso una brutta botta.
Hinata:" T/N!" urlò preoccupata correndo verso di me.
Ero così stordita che inizia a vedere tutto sfocato, perdendo lentamente la percezione dello spazio e del tempo in cui mi trovavo.
Shino:" Avresti potuto anche prenderla in tempo!" rimproverò a Kiba.
Kiba:" Ahh non pensavo che fosse così stupida da cadere!"disse, ma dopo un po' tutto diventò nero.
Ero svenuta! E tutto per colpa di uno stupido serpente! Mi sentivo così ridicola, Kiba aveva ragione! Ero un ninja forte che affrontava battaglie pericolose e poi davanti ad un serpente faceva certe figure? No T/N non ci siamo proprio!
Mi risvegliai dopo un po'....,forse qualche ora, e notai di essere dentro una delle tende. Forse avevano deciso di fermarsi un po'! Mi alzai lentamente, mettendomi seduta, con la testa che mi scoppiava. Amaya faceva le fusa e così la accarezzai sorridendo un po'. Ero contenta che lei stesse bene!
Kiba:" Tsk....quella gattaccia!" disse e appena mi voltai mi resi conto della sua presenza.
T/N:" Kiba?!" domandai stordita.
Kiba:" Ah per fortuna ti ricordi chi sono! Con la botta alla testa che hai preso, pensavamo che avresti perso la memoria!" disse quasi arrabbiato.
T/N:" Scusatemi se vi ho fatto preoccupare!" dissi abbassando lo sguardo, mentre continuavo ad accarezzare la mia gatta.
Kiba:" Stupida! Sei solo una stupida! " iniziò a gridare e mi girai arrabbiata.
T/N:" Si può sapere che vuoi ora?" urlai.
Kiba:" E me lo chiedi anche? Sei caduta da un albero alto e hai rischiato di spaccarti la testa!" continuò.
T/N:" E da quando ti importa tanto del mio stato di salute?? Dato che per te esisto solamente quando mi devi sfidare o peggio prendere in giro!" continuai, la testa mi stava scoppiando e poggiai una mano sopra la fronte fasciata.
T/N:" Ahh..." mi lamentai per il dolore e il silenzio tornò a farsi sentire.
Dopo qualche minuto Kiba si avvinò a me e iniziò a togliermi la benda dalla testa.
T/N:" Che stai facendo ora?" chiesi bloccandogli la mano.
Kiba:" Stupida ti sto sistemando la benda!" disse continuando il suo lavoro.
Kiba:" Così almeno non dirai che non mi preoccupo per te!" disse.
Amaya si avvicinò a Kiba e iniziò a strusciarsi contro di lui e questo mi fece sorridere.
T/N:" Guarda un po'....non ci sopportiamo eppure sembra che lei ti adori!" esclamai.
Kiba:" Chi ti dice che non ti sopporto!" disse mentre terminava di sistemare la benda.
T/N:" Beh insomma mi prendi sempre in giro! Ogni scusa è buona per farlo!" gli dissi seriamente.
Kiba:" Si, questo è vero, ma non lo faccio perché non ti sopporto!" disse.
T/N:" E allora perché Kiba? Perché fai così con me?" gli chiesi guardandolo negli occhi.
Kiba:" Beh..." disse diventando immediatamente rosso.
T/N:" Ti sentì bene?" gli chiesi mettendo una mano sulla sua fronte.
T/N:" Sei rosso! E menomale che ho preso io la botta in testa eh!" ironizzai mettendomi a ridere.
Kiba mi guardò seriamente e così mi fermai, forse avevo detto qualcosa che non andava bene.
T/N:" Che c'è?" gli chiesi.
Kiba:" M-Mi piace la tua risata!" disse e spalancai gli occhi.
T/N:" Cosa...?" domandai sotto voce.
Kiba:" Io....ti sfido sempre perché mi piace vederti sorridere e sapere che ti diverti con me mi rende felice!" continuò avvicinandosi.
Kiba:" Fin da quando eravamo piccoli avrei sempre voluto....." disse per poi baciarmi. Spalancai gli occhi, ma dopo un po' mi resi conto di quello che stava accadendo e così mi rilassai.
T/N:" Stupido, potevi dirlo prima allora!" gli dissi sorridendo e subito dopo lo abbracciai beandomi del suo immenso calore.