"È da tempo che non sento più
La tua voce al mattino che grida "bu!"
E mi faceva svegliare nervoso ma
Adesso invece mi sveglio e sento che
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
"Sei sempre stanco perché tu non hai orari..."
È da tempo che cucino e
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove ride per nascondere
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
"Ti senti solo perché non sei come appari"
Fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei scrivere per te nuove canzoni d'amore e cantartele qui.
È da tempo che cammino e
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
E mi accorgo che oltre a me non so che c'è
Mi mancan tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
"Sei sempre stanco perché tu non hai orari..."(pov's kelo)
mi sveglio ed ele per la prima volta dopo 2 anni mi dorme di spalle.
è strano non sentirla vicina.
mi alzo, resto a guardarla per un attimo e poi vado in bagno.
non so più cosa fare con lei.
continuo ad amarla più della mia stessa vita, ma questa situazione non può andare avanti, e questo non mi fa star bene.
quando esco, torno da ele.
la faccio più vicina a me, facendole stringere i pugnetti sotto il mio petto.
è sempre bella.
fosse per me non la lascerei andare nemmeno un secondo.
vorrei tenerla così, accanto a me per sempre.
le sposto un capello dietro l'orecchio e le tiro il naso, accennando un sorriso.
eleonora ha quei suoi piccoli particolari che quando li guardo mi fanno sentire su un altro pianeta.
sento la sua mano poggiarsi sul mio fianco.
"proprio non ce la fai a non abbracciarmi" sussurro, pur sapendo che dorme e che non mi sentirà.
noto un particolare.
si è fasciata la mano.
perché l'ha fatto?
appena apro la benda noto che le sanguina qualche parte della mano.
so bene cos'è che ha fatto.
"ele svegliati"
"oi che c'è?"
"l'hai fatto ancora?"
"cosa?"
"la mano. ti sei ancora staccata pezzi di pelle dalle dita"
"ti interessa così tanto?"
"si che mi interessa...perché l'hai fatto ancora?"
"per lo stesso motivo di sempre. e poi non prendertela con me, lo sai che non me ne accorgo nemmeno"
"è colpa mia?"
"vuoi la verità?"
"non c'è bisogno..."
"ecco appunto"
"scusa"
"non importa, torna a dormire e non pensarci"
"ele si che ci penso, stai male per colpa mia"
"si michele si. sto male per via tua. contento?"
deglutisco.
"io questa cosa che non vuoi stare più con me non la comprendo. mi ami? se mi ami perché vuoi andartene? e non dire che è perché mi fai male, perché non è vero. abbi almeno le palle di dirmi in faccia perché non vuoi stare con me"
"eleonora cazzo questa situazione fa schifo, tutto questo è stupido e non può andare avanti."
"allora dimmelo una volta per tutte che non vuoi più vedermi"
"non ti voglio nella mia vita, non ti voglio, vattene cazzo vattene".
si veste e se ne va.
che cazzo ho detto?
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mantieni il bacio.||𝗆𝗂𝖼𝗁𝖾𝗅𝖾 𝖻𝗋𝖺𝗏𝗂.♡︎
Fanfictionin revisione. . «è riconoscersi da un gesto, una parola, capendo poi di essere una cosa sola.»