13- L'ennesima delusione

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Pov's Crystal
Le sue labbra sottili si avvicinano alle mie mentre con la mano si slaccia la cintura.

Alzo velocemente il ginocchio dandogli un calcio nei testicoli.

Si porta una mano su quest'ultimi così colgo l'occasione per allontanarlo.

Mi alzo velocemente dalla panchina indietreggiando con le lacrime agli occhi.

《Stupida puttana!》

La mia schiena sbatte contro un petto muscoloso, mi volto di scatto e i miei occhi si incrociano con quelli freddi di Alessandro.

Si avvicina al ragazzo insieme ai suoi uomini.

《Che cazzo stavi facendo, eh?!》
《Ni-ente》
《Allora perché stavi sopra la mia donna?》
Lo prende per il colletto della camicia per poi dargli un pugno.

Il ragazzo finisce per terra con il naso sanguinante, Alessandro gli prende i capelli per guardarlo negli occhi.

Non l'ho mai visto così.

Con me non ha mai usato tutta questa aggressività.

《Che volevi farle?!》
《Volevo scoparla》
Dice il ragazzo prima che gli arrivi un calcio allo stomaco.

《Portatela via》
Ordina ai suoi uomini che si avvicinano a me e mi trascinano via.

《Lasciatemi!》
Mi spingono in una macchina con poca delicatezza e chiudono le sicure.

Un rumore assordante riempie il parcheggio.

Uno sparo.

L'ha ucciso.

Venire qui è stata una pessima idea.

Tre ingenue ragazze volevano fottere dei mafiosi.

Non dovevo acconsentire.

Pov's Alessia
Io ed Eleonora ci scateniamo in pista tra i ragazzi sudati e ragazze mezze nude.

Mi volto di scatto cercando Crystal con lo sguardo.

《Eleonora, dov'è andata Crystal?》
《Cosa?!》
Dice non sentendo la mia domanda per la musica alta.

《CRYSTAL DOV'È?!》
《Bho hahahahahha》

È ubriaca fradicia.

Mi faccio spazio tra le persone invana.
《Fatemi passare cazzo!》

《ALESSIA!》
Mi volto di scatto e sgrano gli occhi quando vedo Francesco illuminato dalle luci colorate.

《Eleonora!》
Marco si avvicina ad Eleonora trascianandola fuori dal locale.

Francesco si avvicina al mio orecchio.

《So che è stata tutta una tua idea》

Il suo alito sa di tabacco e whisky.

Appoggia una mano sul mio fianco destro stringendolo.

《Non permetterti mai più》
《Io faccio quello che voglio》
《Ti sei scordata cosa abbiamo fatto?》

No Francesco.

Quella sera mi tormenta ogni notte.

Non so come dirlo alla mia migliore amica e soprattutto non so come dirlo ai miei genitori.

Che già stanno programmando il mio matrimonio con un vecchio.

《Dimenticati quella serata》
《Tu non ci pensi? Non pensi alle mie mani sul tuo corpo?》
《Smettila Francesco》
Cerco di allontanarlo ma lui porta la mano dietro la mia schiena avvicinandomi ulteriormente a lui.

𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora