La mafia.
Un mondo pericoloso e maschilista.
Un mondo che nonostante gli omicidi, la droga, le corruzioni e la prostituzione pretende l'onore in una famiglia.
Crystal Ferrara è nata in questo mondo.
È una ragazza di appena vent'anni, dolce, timida e...
1 mese dopo... Pov's Crystal Fisso il mio enorme vestito da sposa steso sul letto e un brivido mi percorrere la schiena provocandomi la pelle d'oca.
Tra meno di due ore sarò in chiesa e mi sposerò con Alessandro.
Sto facendo la cosa giusta o me ne pentirò?
In questo mese ci siamo visti poche volte perché lui è sempre impegnato col lavoro.
Ci siamo visti sempre in compagnia dei miei fratelli, potevamo massimo scambiarci baci a stampo sotto i loro occhi ardenti.
Negli ultimi giorni Alessandro è molto freddo, mi ha chiamata poche volte e subito riattaccava.
Spero che il nostro rapporto cambi e si fortifichi.
《Tesoro, posso?》 Mia zia Giada entra nella stanza con uno scatolo tra le mani.
Zia Giada è la sorella di mamma, è vedova ed ha una figlia che studia all'estero.
È qui da quando si è sposato Francesco e mi ha aiutata con i preparativi del matrimonio.
《Sei tesa come una corda, rilassati tesoro》 《Ho paura...》 《Di cosa?》 《Se qualcosa va male? Questo è uno dei giorni più importanti della mia vita》 《Ci sono due angeli che ti proteggono da lassù》 Sorrido leggermente mentre lei mi passa la scatola che stringeva tra le mani.
《Questo è per te》 Apro lo scatolo e vedo un intimo di pizzo bianco. 《Questo puoi indossarlo stasera con tuo marito...》 《Zia non riuscirei mai a mostrarmi con questo intimo》 《Tesoro, ti calzerà perfettamente sul seno e sarai super sexy》 Arrossisco abbassando lo sguardo.
《Ora muoviamoci che tra poco arriva tua suocera》 《Perché viene?》 《Deve verificare la tua purezza》 《Cosa? E come?》 《Guarderà, semplicemente, tra le tue gambe》 《Ma io non mi sono depilata lì...》 《Oddio, Crystal! Come vuoi andare a letto con tuo marito? Prendo la ceretta!》
Mi fa sdraiare sul letto e riscalda la cera.
《Sulle gambe l'hai fatta?》 Annuisco mentre lei immerge la spatola nella cera e la avvicina alla mia intimità. 《Non l'hai mai fatta qui?》 Scuoto la testa mentre lei inizia a stendere la cera sui lati.
Adagia la strisca depilatoria sul punto dove c'è la cera e strappa via i peli.
《Ah zia! Fa male!》 Continua questa tortura e si ferma quando restano le strisce sulle labbra della mia intimità.
《Zia ma dobbiamo toglierli tutti?》 Dico con le lacrime agli occhi per il dolore. 《Va bene...rimaniamo queste due strisce ma se tuo marito lo pretende dovrai toglierle》 《Ma è una tortura!》
《Crystal è arrivata la parrucchiera!》 Eleonora entra nella stanza e sorride maliziosamente quando vede la cera. 《Pronta per stasera?》 《Smettila scema》 Indosso una camicia bianca da notte e scendo al piano di sotto dove mi aspetta la parrucchiera che mi ha consigliato mia suocera.
《Buongiorno signora Rizzo!》 《Buongiorno》 《Facciamo la pettinatura che avevo concordato, giusto?》 《Si, grazie》 Mi lava i capelli, li asciuga e nel frattempo arriva anche la truccatrice.
《Finito》 La parrucchiera mi passa lo specchietto e rimango meravigliata dalla bellezza di questa pettinatura.
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