𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂

17- Smagliature

Pov's Crystal
Lacrime salate mi scivolano sul viso.

Fisso il giardino rannicchiata su una poltrona.

Vedo i fratelli Rizzo percorrere il vialetto ed entrare nei SUV che poco dopo sfrecciano via.

Dopo cinque minuti la porta di camera mia si apre lentamente e Leonardo entra tenendo lo sguardo basso.

Si siede sul letto di Eleonora e sospira.

《Crystal, mi dispiace...》
Resto impassibile continuando a fissare la finestra.

《Abbiamo accettato la sua proposta per il bene della nostra famiglia compreso il tuo》
Appoggio la testa al vetro e sospiro.

《Almeno rispondimi, urlami in faccia, fai qualcosa!》
《Cosa devo dirti Leonardo? Mi avete deluso! Da quando ho quattordici anni faccio la schiava in questa casa e questo è il ringraziamento!》
《Se quel giorno ti facevi gli affari tuoi, ora non saresti costretta a sposarlo!》
《Non è colpa mia se lui uccide la gente per strada!》
《Si ma è colpa tua quando uscivi con lui di nascosto!》

Numerosi ricordi si fanno strada nella mia mente.

La ruota panoramica, la sua mano sulla mia coscia, il bacio sulla guancia, lui con il grembiule e l'abbraccio.

Ogni singolo dettaglio vissuto con lui per me è importante.

Quando uscivo con lui mi sentivo bene  e non pensavo a tutti i problemi che ho.

Mi faceva sentire diversa e stupenda ai suoi occhi.

Ho bisogno di dare una svolta alla mia vita, di cambiare abitudini, di diventare donna, forse penso che sposarmi con lui sia la scelta più giusta da fare.

Non per soldi o convenienza ma perché sono sicura che lui è l'unico in grado di spezzare le catene che mi tengono legata alla mia bambina interiore.

Sono talmente ingenua che chiunque sarebbe in grado di ingannarmi.

Sono sicura che lui non si approfitterà di me anche perché se avesse voluto l'avrebbe già fatto.

Mi aiuterà ad affrontare il mondo.

《Va bene, lo sposerò》
Alzo lo sguardo verso mio fratello che resta allibito.

《Se non vuoi, troverò un modo...》
《No, lo sposerò》
Mi alzo lentamente e mi avvicino a lui.

《Ho bisogno di una svolta nella mia vita》
《Mi fa piacere che la pensi così》
Mi abbraccia lasciandomi dolci baci sulla fronte.

《Sei sempre matura e obbediente》
《Farò penare lui, non voi》
《Non fare guai, angioletto!》
Mi dice dolcemente pizzicandomi la guancia.

《Domani ci sarà la festa di fidanzamento》
《Di già?》
《Tra un mese vi sposerete》
Annuisco prima che lui esca dalla stanza con un sorriso sulle labbra.

Mi stendo sul letto sospirando lentamente.

Tra un mese mi sposerò.

Non ci credo.

Non l'avrei mai immaginato.

Tra un mese avrò un anello al dito, una casa tutta mia, un marito e dovrò mostrarmi nuda davanti a lui.

Quest'ultima novità mi spaventa più di tutte.

Non gli piacerò nuda.

Ho smagliature sparse ovunque.

Ho la pancia e cosce grosse mentre lui è perfetto.

Scaccio questi pensieri dalla mia mente rialzandomi, prendo la scatola che avevo nascosto sotto il letto e la apro.