30- Il mio nuovo professore

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Il giorno dopo...

Pov's Megan
Sono stesa sul mio comodo letto a guardare un film quando Leonardo entra nella stanza con un vassoio tra le mani.

《È pronta la cena》
Sorrido leggermente mentre lui appoggia il vassoio sul comodino e si siede sul letto.

《Hai cucinato tu?》
《No, ha cucinato Eleonora》
Annuisco mentre lui immerge il cucchiaio nella minestra.

《Apri la bocca, piccola》
《So mangiare da sola》
Dico arrossendo mentre lui storce il naso.

Sono ritornata a casa ieri sera e Leonardo non fa altro che trattarmi come una bambina.

《Non fare capricci!》
Apro leggermente la bocca e lui mi infila il cucchiaio tra le labbra.

《Mi versi un pò d'acqua?》
Prende il bicchiere, lo riempie d'acqua naturale e lo porta alla mia bocca.

Sorseggio l'acqua e poi riapro la bocca per accogliere altra minestra.

《Domani verrà il tuo professore privato》
《A che ora?》
《Alle 8 e 30》
Annuisco e lui mi pulisce le labbra con un fazzoletto.

《Leo...voglio farmi una doccia》
《Dopo te la faccio》
《T-u?》
Mi infila un altro cucchiaio in bocca ed annuisce.

《Non può aiutarmi Eleonora?》
《No, voglio aiutarti io》
《Mi sembra eccessivo...》
《Cosa?》
《Mi vedrai nuda...》
《E quindi? Ho visto tante donne nude》
Abbasso lo sguardo mentre lui raccoglie l'ultimo cucchiaio di minestra.

Mangio l'ultimo cucchiaio di minestra dopodiché lui si alza velocemente.

《Porto queste cose giù e risalgo》
Annuisco e lui sorridente esce dalla stanza.

L'idea di mostrarmi nuda mi terrorizza, non sono affatto sexy con questo gesso legato alla gamba.

Ho il seno grosso e sformato, smagliature sui fianchi e la pancetta.

I miei pensieri vengono interrotti da delle voci che provengono dal corridoio.

《Posso fargliela io! Si sente a disagio con te!》
Dice Eleonora avvicinandosi alla porta della mia stanza.

《No! Gliela faccio io!》
《Ok, ho capito, vuoi vederla nuda!》
《Shh, fai silenzio!》
Dice Leonardo allontanandola dalla mia stanza.

《Sei un porco, è solo una bambina!》
《Hai la stessa sua età! Ora togliti dai coglioni!》

Eleonora va in camera sua e sbatte la porta.

Poco dopo Leonardo entra e si avvicina a me.

Mi prende in braccio e mi porta in bagno.

《Appoggiati a me》
Appoggio le mani sulle sue spalle facendomi forza sulla gamba sana.

Avvolge una busta intorno al gesso per non farlo bagnare ed apre il getto della doccia.

《Posso?》
Indica la mia maglia ed annuisco.

Me la sfila velocemente liberando i miei seni nudi.

Deglutisce e si lecca il labbro lentamente.

Mi sfila anche i pantaloni e le mutandine.

Arrossisco quando noto il suo sguardo fisso sulla mia intimità.

Mi fa salire nel box della doccia e l'acqua calda ricade sul mio corpo nudo.

Conficco le unghie sulle sue spalle mentre lui mi tiene per i fianchi.

𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂  Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora