𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂

27- Il buio più totale

Pov's Crystal
Un odore delizioso invade le mie narici e mi invoglia ad aprire gli occhi.

Un vassoio è appoggiato sul mio comodino, su di esso ci sono due cornetti, un bicchiere di succo, un cappuccino e una scatolina rosa.

Alessandro esce dal bagno nudo e con delle gocce d'acqua che gli ricadono sul petto.

Il mio sguardo finisce sul suo membro ma subito lo distolgo.

《Buongiorno bambola》
Mi porto il lenzuolo sul seno ed alzo il busto appoggiandomi alla spalliera.

Si avvicina alla sua valigia con lentezza e sensualità.

Che sedere carino.

Crystal, riprenditi.

Sei arrabbiata con lui.

《Rispondimi》
Mi ordina infilandosi dei boxer neri.

《Il gatto ti ha mangiato la lingua?》
Si avvicina al letto prendendo il mio viso con una mano.

Mi lascia un bacio a stampo sulle labbra e si allontana.

Prende la scatolina rosa e me la porge, l'afferro e leggo il retro.

"Prendere entro 72 ore dal rapporto"

《Prendila》
《Prenditela tu!》
Gli lancio lo scatolo addosso e mi alzo velocemente.

《Crystal! Prendila immediatamente!》
《Non voglio, non puoi obbligarmi!》
《Ovvio che posso, sono tuo marito e non voglio guai!》
《Quindi i bambini sono "guai"?》
《Crystal, non ricominciare!》
《Sei un coglione, stronzo e-!》
La sua mano sta per colpire il mio viso ma si ferma affannando.

Mi afferra i capelli facendo scontrare i nostri corpi.

《Prenditi questa cazzo di pillola!》
《NO!》
Calpesto lo scatolo sotto i suoi occhi pieni di rabbia.

《Sei un immatura del cazzo!》
Corro in bagno e gli sbatto la porta in faccia chiudendola a chiave.
《E tu sei uno stronzo senza sentimenti!》

Appoggio le mani sul lavandino affannando.

《Vaffanculo Crystal!》
《Vai prima tu, conosci la strada a memoria!》

Entro nel box, mi faccio una doccia veloce ed esco dal bagno con un asciugamano avvolto intorno al corpo.

Noto con mio grande stupore che non c'è più.

Se n'è andato senza di me!

Vuole la guerra?

Che guerra sia.

Apro la mia valigia e cerco il costume più sexy che ho.

Lo indosso ed abbino un copricostume bianco che mi arriva a metà coscia.

Sicuramente mi vedrà e sarà geloso.

Prendo un telo da mare, il telefono ed  esco dalla casetta.

《Signora, dove va?》
《Non vi interessa》
Cammino a passo veloce sulla passerella ma i due scimmioni continuano a seguirmi.
《Non seguitemi!》
《Ma-》
《Niente ma, è un ordine!》

Arrivo in spiaggia, stendo il mio telo, sfilo il copricostume e mi siedo.

Accendo il mio cellulare e compongo il numero di Eleonora.

Chissà cosa starà succedendo a casa.

《Pronto?》
《Ele! Ciao!》
《Crystal, ti rendi conto che sono le quattro del mattino?》
《Oddio...il fuso orario, scusami》
《Tranquilla...》
《Tutto bene?》
《Tutto bene... come va con Alessandro?》
《Facciamo alti e bassi》
《Ah...com'è a letto?》
Va dritta al punto ridacchiando mentre io mi porto una mano sulla fronte.
《È bravissimo anche se violento》
《Violento? Ti picchia?》
《Ieri mi ha punita...》
Abbasso il tono di voce sull'ultima parola mentre lei scoppia a ridere.
《In che senso?》
《Mi ha sculacciata...secondo te, è normale?》
《Crystal, hai mai visto cinquanta sfumature di grigio?》
《No...》
《Bhe... diciamo che Alessandro prova piacere quando ti sculaccia》
《Ah...nessuno mi ha mai spiegato niente, neanche tu che hai più conoscenze di me su quest'ambito》