3 mesi dopo...
Pov's Valentina
Fisso la finestra rannicchiata su una poltrona del mio enorme salone.Guardo le gocce di pioggia cadere sul prato, tuoni squarciare il cielo e foglie cadere dagli alberi.
Il cielo rispecchia il mio umore, è grigio e cupo.
《Ti ho portato del thé caldo》
Dice mia mamma posando una tazza di thé su un tavolino.《Vuoi dei biscotti?》
《Non ho fame》
Dico prendendo il mio cellulare ed accendendolo.《Vale, è successo qualcosa?》
《Non è successo niente, mamma》
Dico trattenendo le lacrime ed aprendo instagram per distrarmi dai miei pensieri.《Perché sei triste? È da un po che ti vedo così...》
《Non sono triste》
Mi mordo il labbro e dopo aver visto qualche storia esco da instagram.《Se lo dici tu...》
Dice uscendo dalla stanza mentre prendo la tazza di thé e sorseggio il contenuto.Sono passati 3 mesi.
3, fottuti, mesi.
Eppure quella sera non esce dalla mia testa.
Il mattino dopo fece finta di niente, non mi considerò minimamente.
Non mi ha mai più cercata né chiamata.
Mi sento sporca e usata.
Una stupida che si è fatta prendere dal momento.
Sono tre mesi che non esco di casa, non mangio molto e mi chiudo in me stessa.
Mi ha distrutta.
Lui si sarà anche dimenticato ma per me è impossibile.
Per vent'anni non ho mai dato un bacio, non ho mai aperto le gambe a nessuno e in una sera arriva lui che si prende tutto ciò che ho.
Perché quella sera non è andato in un suo night club e non si è scopato una puttana?
Perché ha scelto di toccare me?
Voleva provare un giocattolo nuovo.
Io l'ho lasciato fare e da illusa pensavo dormisse con me.
Nella mia testa già avevo immaginato il nostro matrimonio e i nostri bambini.
Questo momento intimo tra me e lui non l'ho mai raccontato a nessuno, mi porto il peso dentro anche se ogni giorni mi uccide sempre di più.
Una parte di me lo odia ma un'altra parte lo ama da morire.
Ha una faccia da schiaffi ma anche una da baciare.
Vorrei tanto riverderlo, capire cosa provo per lui, baciarlo e parlare di tante cose anche le più stupide.
Cosa darei per ricevere un suo messaggio, un suo abbraccio o una sua carezza ma so che non succederà mai una cosa del genere.
È questa la consapevolezza che mi fa stare ancora più male.
Se lui provava qualcosa per me, ci provava, mi supplicava e mi aspettava.
《Valentina》
Alzo lo sguardo dalla tazza vuota e incontro gli occhi freddi di mio padre.《Stasera conoscerai il tuo futuro marito, fatti bella!》
《Futuro marito?!》
《È un uomo molto ricco, mi aiuterà a ripagare i miei debiti con i Rizzo》
《Papà, tu non puoi vendermi!》
《Non fare storie, Valentina!》
Dice uscendo dalla stanza mentre mia mamma entra.Il mio cuore inizia a battere forte, sento l'aria mancarmi nei polmoni e gli occhi pizzicarmi.
《Tesoro...》
《Tu lo sapevi?!》
Mia mamma resta in silenzio abbassando lo sguardo.
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𝑻𝒉𝒆 𝒘𝒐𝒓𝒍𝒅 𝒐𝒇 𝒕𝒉𝒆 𝒎𝒂𝒇𝒊𝒂
ChickLitLa mafia. Un mondo pericoloso e maschilista. Un mondo che nonostante gli omicidi, la droga, le corruzioni e la prostituzione pretende l'onore in una famiglia. Crystal Ferrara è nata in questo mondo. È una ragazza di appena vent'anni, dolce, timida e...