My Mafia - Completa (mafia serie 1)

Capitolo 21

Vito.

Stiamo facendo colazione quando la bomba viene sganciata.

- Stavo pensando .... –

Poso il cornetto che stavo per addentare e osservo mia madre che si è stampata un espressione angelica in volto.

Falsa. Lo so che sta complottando qualche cosa.

- Perché non lasci che Teresa rimanga un po' qui con me mentre tu ti occupi dei tuoi affari? –

Il tono è uno di quelli che conosco bene. Tranquillo, come non avesse complottato tutta la notte.

Con la coda dell'occhio vedo Teresa irrigidirsi.

- Può stare tranquillamente con me mentre mi occupo dei miei affari –

La vedo annuire.

- Hai per caso intenzione di uccidere un altro uomo davanti a lei? Che so, come regalo di nozze? -

Socchiudo gli occhi mentre Andrea fa finta di tossire per non mostrare che sta ridendo. Ginevra e Chiara accanto a lui non sono meglio.

Traditori!

- Anche due o tre. Non mettiamo limiti –

- Che male può fare farle passare un po' di tempo a casa di sua suocera? –

- Con te non lascerei neanche il mio cane. Ed io non ho un cane –

- Vito, Alessandro Bellomo modera i termini. Sono sempre tua madre! –

- Perché non si può divorziare dai propri genitori –

La risata a stento trattenuta erutta e i tre traditori scoppiano a ridere, ignorando l'occhiata di fuoco di mia madre.

Lancio un occhiata a mia moglie che mi guarda scioccata.

- Credevo di averti educato meglio-

- Difficile se sei impegnata a far fuori le amanti di tuo marito – Mormoro serafico.

- Io non ho "fatto fuori "nessuno! –

Sollevo un sopracciglio.

- Vuoi che chiami una squadra a scavare nel giardino? –

Solleva le mani al cielo.

- Sei senza speranza! –

- Da qualcuno avrò pure ripreso –

- Da tuo padre hai ripreso! Da tuo padre! –

Mi stringo nelle spalle.

- Teresa tesoro, che ne dici? Vuoi rimanere un po' con me? In modo da conoscerci meglio? –

- Non iniziare, mamma –

- Lascia che sia lei a decidere. Non è muta! –

- Smettetela. Entrambi. Teresa rimarrà con Vito. È un bene che stiano insieme in modo che si conoscano. Claudia, anche io e Chiara ci trasferiamo –

Chiara accanto a lui si irrigidisce.

- Credo sia arrivato il momento di vivere come marito e moglie –

- E va bene. Lasciatemi pure sola –

- Grazie mamma. Io chi sono? Un fantasma? –

Si volta verso Ginevra, tornata a casa da poco.

- Tu vai e vieni. Non sei affidabile –

Sorride.

- Noi partiamo per le Maldive. Ho un problema con uno dei resort e ho pensato che potremo fare il viaggio di nozze lì – Dichiaro