My Mafia - Completa (mafia serie 1)

Capitolo 43

Vito POV.

Osservo la mia bella mogliettina addormentata quando il telefono squilla.

Aggrotto la fronte, sapendo che se mi chiamano sulla linea privata non è una cosa da sottovalutare.

- Abbiamo l'uomo-

Un sorriso diabolico si forma sulle mie labbra.

- Portatelo alla Penthouse. E che nessuno gli torca un capello sino a quando non arrivo-

- Si, capo. C'era un uomo con lui, ma è fuggito prima che potessimo prenderlo –

Interessante.

Riattacco, chiamando Andrea.

- Ho bisogno di uno dei tuoi sieri –

- Buongiorno anche a te. Sei fortunato, ne ho uno che volevo testare-

-Perfetto. Lo scienziato pazzo mancava nel quadro famigliare –

- Farò finta di non aver sentito-

- Bravo-

- Per chi è? –

- Per il mio caro suocero-

Il silenzio regna sovrano.

- Ne sei sicuro? Non potrai più tornare indietro-

Osservo mia moglie profondamente addormentata dopo la notte di passione e sorrido.

- Assolutamente certo –

- Ci vediamo alla penthouse-

Mi infilo sotto la doccia, per poi indossare pantalone e polo nera. Quando esco la trovo sveglia.

- Dove stai andando? –

- Lavoro- Mormoro dandole un rapido bacio sulle labbra.

- Ammazzerai qualcuno? –

Sorrido.

- Sempre così diretta. No. Non credo che lo ucciderò-

Sbadiglia.

- Prometti di dargli una possibilità di spiegarsi prima di puntargli una pistola alla fronte- Mormora, stropicciandosi gli occhi.

- Lo prometto. Ora torna a dormire è ancora presto-

- Non riesco a dormire pensando che tu stia per uccidere un uomo! -

Annuisco, versando un po' di succo di frutta in un bicchiere e facendovi cadere dentro una pasticca. Una droga leggera che avrà il potere di addormentarla per le prossime ore. Sperando che torni in tempo.

- Bevi questa, ti aiuterà a rilassarti, Starò con te fino a quando non ti addormenterai.

La vedo berlo fiduciosa, ma non mi sento affatto in colpa. Come fai a dire a tua moglie che stai per ammazzare suo padre?

Le riprendo il bicchiere, sedendomi accanto a lei e facendole posare la testa sul mio grembo.

- Ci sono qui io, non preoccuparti di nulla – Mormoro accarezzandole i capelli.

Sospira, mentre la droga inizia a fare effetto.

- Vito? -

- Si, amore? –

- Quando mi risveglio te la farò pagare per avermi drogata – Mormora prima di cedere al sonno.

Sorrido, posandole la testa sul cuscino e dandole un bacio sulla fronte.