Cosa accade quando un angelo e un demone si incontrano? L'angelo redimerà il diavolo o il diavolo prenderà la sua anima?
Scopriamolo con la storia di Vito e Teresa, due anime che più diverse non si può. Lui è cinico, autoritario, privo di scrupoli...
Mi guardo allo specchio, facendo fatica a riconoscermi nella donna sofisticata fasciata in un costosissimo ed elegantissimo abito da sogno che mi restituisce lo sguardo. Non avrei mai pensato che saremo arrivati a questo giorno. Non dopo che sono stata venduta come carne al mercato, costretta a sposarlo a Las Vegas perché era arrabbiato con la madre o dopo che siamo tornati a vivere a N.Y. Forse non mi sono mai sentita sposata. Ho sempre pensato che fosse un modo come un altro per possedermi. Eppure, oggi ha deciso di sposarmi nuovamente. Ha acconsentito solo per darmi il matrimonio che ogni sposa sogna. Solo che io non l'ho mai sognato il matrimonio. Volevo solo tranquillità nella mia vita. Indipendenza. Amore. Pace. Ed ero pronta a partire per raggiungerle quando mio padre mi ha venduta. Ed ora sono qui, davanti allo specchio, vestita da sposa, pronta a dichiarare la mia fedeltà all'uomo che in realtà ha già ogni diritto su di me.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Stringo il bouquet che ho tra le mani, pensando che sono stata fortunata nella sfortuna. A quest'ora potevo essere in un bordello e Dio solo sa cosa sarebbe accaduto. Costretta a vendere il mio corpo notte dopo notte, giorno dopo giorno. Oppure avrei potuto essere venduta ad un uomo privo di scrupoli che mi avrebbe violentata e trattata come un oggetto. Almeno Vito mi ha rispettata. E nel suo modo brusco ha tentato di rendere meno traumatica la mia prima volta. Mi ha coccolata dopo, si è preso cura di me. Forse non è il mostro che sembra, anche se ancora mi spaventa.
Sospiro, chiudendo gli occhi.
Non sono proprio i pensieri di una sposa.
- Ripensamenti? –
La voce maschile mi coglie di sorpresa, facendomi sobbalzare.
Mi volto e incontro lo sguardo insondabile di mio marito.
- Cosa... ci fai qui? Lo sposo non dovrebbe vedere la sposa prima del matrimonio! –
Sogghigna, avanzando.
- Hai dimenticato che siamo già sposati, mogliettina? –
Arrossisco, imbarazzata.
Due dita dure mi sollevano il mento, costringendomi a incontrare il suo sguardo.
- Paura? –
Mi mordo le labbra, ma smetto immediatamente quando lo vedo seguire il mio movimento.
- Sono io a farti paura? O la mia famiglia? Anche io a volte o paura di mia madre, ti posso capire –
Trattengo una risata.
Sorride.
- Non cambierà nulla dopo oggi. Sei e sarai sempre mia moglie, vivremo nella nostra nuova casa e alleveremo i nostri figli-
Impallidisco.
Ridacchia della mia espressione scioccata.
- Non preoccuparti mogliettina. Ho intenzione di tenerti tutta per me ancora per molto tempo – Mormora al mio orecchio.
