My Mafia - Completa (mafia serie 1)

Capitolo 24

Teresa POV

La luce del mattino mi risveglia. Apro gli occhi, guardandomi intorno confusa, sino a quando i ricordi del giorno precedente non mi tornano alla mente.

Arrossisco, gemendo.

- È un gemito di piacere quello che ho sentito? –

La voce divertita dell'uomo che ha preso la mia verginità, mia fa arrossire ancora di più. Mi volto, trovandomelo davanti.

- Come ti senti? –

Distolgo lo sguardo.

- Be... bene –

- Quindi possiamo rifarlo – Mormora e due secondi dopo mi ritrovo sotto di lui.

Sgrano gli occhi.

- NO! -

Sorride, accarezzandomi il volto.

- No, non è la parola che usavi ieri sera, moglie – Mi motteggia.

Arrossisco.

Sghignazza, dandomi un bacio sulla fronte.

- Tranquilla. Immagino sarai ancora dolorante. Non voglio iniziarti alle gioie del sesso quando provi ancora dolore. Altrimenti, come ti ho detto ieri sera, avrai sempre paura. E non voglio una moglie che mi tema a letto –

A letto. Ha detto che non vuole che lo tema a letto. Ma fuori dal letto è un'altra cosa.

Gli occhi grigi sembrano avermi letto nel pensiero perché il sorriso si allarga.

- Ammetto che avere un coniglietto spaventato in giro per casa è piacevole. Ma no, non voglio che mi tema: ne dentro ne fuori dal letto, mogliettina –

Distolgo lo sguardo, imbarazzata.

Sono un libro aperto per quest'uomo. Riesce a leggermi con estrema facilità.

-Vuoi fare una doccia o un bagno? –

Sollevo lo sguardo. È appoggiato al suo gomito e sembra rilassato. Sembra, perché è impossibile capire quest'uomo.

- Insieme? –

Gli occhi grigi scintillano di divertimento.

- Sempre, mogliettina. Non voglio privarmi del tuo bellissimo corpo per niente al mondo –

Arrossisco.

Si alza, facendomi sobbalzare.

- Coraggio, andiamo –

Mi porge la mano che afferro dopo un attimo. Ma quando i miei piedi toccano terra, all'improvviso le gambe non mi reggono e se non fosse stato per la prontezza di Vito, sarei a terra.

- Ehi, piano! – Mormora prendendomi tra le braccia.

Poso il capo sulla sua spalla.

- Passerà, tranquilla – Mormora entrando in bagno e posandomi accanto alla vasca.

Lo guardo incredula preparare il bagno, per poi voltarsi e riprendermi tra le braccia, immergendomi nell'acqua calda.

Sospiro immediatamente. Ma naturalmente non potevo sperare che mi lasciasse sola. Lo vedo prendere una spugna e versarvi un po' del mio bagnoschiuma preferito.

- Rilassati non voglio farti nulla. Solo lavarti –

Sgrano gli occhi.

- So.... Lavarmi da sola –