L'indomani la casa era piena di persone che andavano avanti e indietro per la festa di quella sera. La signora Weasley aveva messo tutti i ragazzi a pulire il giardino, la piscina, mentre gli adulti di casa misero un gazebo bianco fuori all'enorme giardino. Eleanor e Fred non hanno trovato nemmeno un momento per stare insieme, ma la ragazza aveva un piano per quella sera e con questo pensiero fece ciò che doveva fare. Poi verso orario di pranzo, andò in cucina, e preparò la torta ad Harry. La preparazione della torta gli portò via tre ore, tra impasti e decorazioni. Verso le cinque la casa era pulita, il giardino era perfetto con il gazebo e alcuni puff messi qua e la. Il tavolo della cucina era pieno di vassoio con su gli spuntini che avevano preparato lei e la signora Weasley. Ron, Harry ed Hermione erano fuori casa, sarebbero tornati in tempo per la festa.
Quando la signora Weasley le disse che poteva andare, uscì dalla cucina e si scontrò con George. Rise e si allontanò andando poi verso la sua stanza per prepararsi. Si chiuse in stanza e iniziò a prepararsi. Si fece una doccia calda, lo shampoo e una volta fuori dal box doccia si asciugò i capelli con una pozione e si fece una piccola treccia. Poi andò in stanza e aprì l'armadio, erano le sette, alle otto sarebbe iniziata la festa. Prese un pantalone nero lungo a palazzo e su una camicetta bianca. Indossò il tutto e poi tornò in bagno per truccarsi. Quando finì tutto, si mise due paia di scarpe con il tacco nero. Mise del profumo e sentì il padre chiamarla da fuori la porta. L'aprì ed uscì. "Come siamo belle pup" -si complimentò il padre abbracciandola. "Grazie papi, anche tu niente male." "Senti piccola, ce una cosa che ti devo dire. Stasera verrà anche la mamma, sono andato da lei questa mattina e ho pensato che vedere altre persone l'avrebbe aiutata a ricordare." -la figlia sorrise e lo abbracciò. "Sei il migliore, non ci avevo pensato ma sono felice che l'hai invitata, é un occasione per starle vicino." -disse e i due andarono poi in salotto.
Fred -che aveva indossato dei jeans bianchi e una camicia nera- non appena la vide andò da lei. "Che schianto, quasi non ti riconoscevo" -la prese in giro e la ragazza gli colpì il braccio. "Idiota. Anche tu stai bene" -disse e poi andò in giardino per aiutare Molly con i vassoi. Su un tavolino più piccolo avevano messo i regali per Harry, che li avrebbe aperti a mezzanotte insieme alla torta. Mentre sistemava altri due vassoi pieni di cibo, venne raggiunta da George con altri due vassoi. Li prese e li mise accanto agli altri, tutto quel cibo avrebbe potuto sfamare l'intera comunità magica. "Stai davvero bene" -si complimentò George e la ragazza gli sorrise "Anche tu stai bene" -notò che il ragazzo aveva messo un jeans e una camicia con i primi due bottoni aperti. Non stava male. Poi si avvicinò anche il suo ragazzo e rise pensando al suo piano di quella sera. "Cosa ridi?" -chiese curioso Fred.
"Nulla, lo scoprirete stasera, sul tardi." -e li lasciò soli. "Fred, hai scelto proprio bene" -disse George guardando la ragazza di spalle. "Lo so, e non puoi immaginare nemmeno cosa ho scoperto ieri." -e gli raccontò tutto il discorso. "Ah si? Tranquillo Freddie se dovesse succedere non te la porterò via" -scherzò e gli diede una pacca sulla spalla, il gemello rise a sua volta. Alle otto arrivarono tutti gli ospiti e Eleanor andò dalla madre, che si guardava in giro spaesata. "Mamma" -si girò verso di lei quando si sentì chiamare e le sorrise. "Ciao, bella casa" -disse e Eleanor annuì, poi la madre l'abbracciò. "Mi dispiace non ricordarmi di te" -disse "Non devi, prima o poi tornerà tutto normale e potremo fare tutto quello che ci é stato negato. Stasera divertiamoci" -e le due donne vennero raggiunte da Sirius.
Quando poi arrivò Harry, urlarono sorpresa e il ragazzo sorrise felice. La festa ebbe inizio. Sirius era l'addetto alla musica, ed aveva scelto i classici pezzi rock. Eleanor ballò con Harry due pezzi rock. "Grazie per la festa" "Non devi ringraziare solo me, ma prego" -e dopo quel secondo ballo, venne raggiunta dal suo ragazzo. "Scusi signorina, é sola?" "No, guardi sto con il mio ragazzo" "Chi sarebbe?" Eleanor sorrise e vide George alla sua destra, mise un braccio sulla spalla del ragazzo. "Lui." -e i tre risero. George si avvicinò al suo orecchio e sussurrò "Ti piacerebbe vero?" -e poi andò via lasciandola lì come uno stoccafisso. Fred rise e la coinvolse in un ballo sfrenato. La serata passò liscia, dopo aver ballato, parlò con la madre che aveva passato la serata a parlare con il padre. "Sei fidanzata?" -le chiese "Si mamma, con Fred. E' un ragazzo fantastico, mi piaceva da un anno." "Ti tratta bene?" "Si, tanto." e mentre le due donne parlavano, Sirius le guardava. Remus si avvicinò a lui insieme a Ninfadora, la cugina di Sirius. "Vedrai che molto presto tronerete ad essere una famiglia." -lo rassicurò e l'uomo annuì, venendo poi abbracciato dalla cugina.
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Eleanor Black, la chiave di tutto.
FanfictionPer Eleanor Black era il suo quarto anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. La ragazza, figlia dell'ononimo Sirius Black e di Marlene McKinnon, aveva ricevuto la sua lettera alla fine di agosto, mentre era nella dimora degli zii, la fam...