La sera arrivarono al castello, El era ancora triste per essersi staccata dal piccolo e aveva paura che gli sarebbe successo qualcosa. "Tranquilla, é in buone mani" disse Harry tenendole la mano, a cena mangiò poco e niente, non aveva fame. "Mangia anche il dolce, il tuo preferito" le disse Hermione e per non sentirli ancora, mangiò il dolce. "Ragazzi benvenuti e bentornati a questo nuovo anno, prima di darvi gli avvisi, volevo congratularmi con tutti voi che avete superato i G.U.F.O. Come novità quest'anno, la cattedra di Pozioni é stata affidata alle cure del professor Lumacorno, ex docente qui al Castello che é tornato quest'anno, un applauso" e la sala batté le mani felici di essersi tolti Piton davanti "Mentre la cattedra di Difesa é stata assegnata al professor Piton, che terrà dei corsi extra per chiunque volesse ricevere dei crediti extra a fine anno. Come ogni anno l'ingresso alla foresta é proibito, e devo avvisarvi del pericolo che incombe sulle nostre teste, come mai prima d'ora, dovete restare tutti uniti e compatti, dovete lavorare insieme e sostenervi, non saranno tempi facili, come avete potuto apprendere dalla Gazzetta del Profeta, Voldmort é tornato e non farà sconti a nessuno, vi chiedo di stare attenti e di scegliere con attenzione da che parte schierarvi, il potere e la forza non sono tutto nella vita. Spero che facciate le scelte giuste, detto ciò buonanotte e buon inizio anno2 finì il discorso il preside e Harry sospiro.
Quell'anno aveva una missione, doveva recuperare i ricordi del professor Lumacorno per poter scoprire il segreto di Vodemort e sconfiggerlo, prima che fosse lui a sconfiggere loro. "Harry, tutto bene?" gli chiese El una volta in sala comune "Si, sono solo stanco" rispose e la ragazza annuì. Poi si diedero la buonanotte e andarono a letto con la mente piena di pensieri. Eleanor non dormì affatto, fece incubi su incubi e il giorno dopo scese a colazione con due enormi borse sotto gli occhi e gli occhi gonfi e rossi "Qualcuno qui ha avuto una nottataccia" scherzò Ron e El gli colpì il braccio "Che lezioni abbiamo?" chiese e Hermione gli passò il foglio con su scritte le lezione, e quando lesse le prime tre ore di Difesa, voleva uccidersi. "Tre ore di difesa anche no" si lamentò mentre mangiava un cornetto al cioccolato "Se magari lei si impegnasse, forse non la troverebbe una fatica, mi auguro per lei che quest'anno si metterà d'impegno, non accetterò nessuna scusa." le disse la voce del professor Piton alle spalle e quando andò via lo maledisse "Lo odio" "Chi non lo odia, guarda come é felice di aver la tanto ambita cattedra" commentò sprezzante Harry. Dopo la colazione, andarono a lezione e l'aula era buia e piena di dipinti di creature oscure. "Iniziamo bene" sussurrò Ron e El rise sedendosi accanto.
"Come prima lezione, oggi vi sfiderete a duello, mostrandomi ciò che avete appreso in questi anni di studi. Le coppie le formerò io." e molti si trattennero dallo sbuffare, quella lezione era con i serpeverde. "Allora, Malfoy e Black" chiamò i due e quando si trovarono faccia a faccia, El guardò male Draco, e il biondo fece lo stesso. Intanto Harry e Ron avevano le bacchette pronte per schiantare il biondo se solo avesse fatto del male alla ragazza. "Iniziate e ricordatevi solo per disamarvi" e Draco fu il primo a fare la sua mossa, che venne parata dalla ragazza e ricambiò il favore colpendolo al petto e facendogli perdere l'equilibrio, El ne approfittò per scagliargli contro uno stupeficium e il ragazzo volò via. Quando si rialzò gli puntò la bacchetta e schivò per un pelo una fiamma arancione, lo guardò e senza pensarci due volte senza dirlo ad alta voce gli lanciò Flipendo, Draco volò via e batté la testa contro il banco. "Ho detto solo per disamarvi, che razza di idioti" urlò il docente e tolse venti punti solo a Grifondoro. "Ma quanto é stronzo per Godric, mi ha lanciato un Incendio e lei punisce solo me, che razza di insegnate è?" urlò la ragazza in faccia al docente, che dopo un primo tentennamento, la cacciò dall'aula e gli diede una punizione per tutta la settimana, la ragazza prima di uscire dalla classe gli rivolse il dito medio e sbatté la porta.
Girò per il castello sbollendo la rabbia "Signorina Black, cosa ci fa in giro? Dovrebbe essere a lezione" gli chiese la docente di trasfigurazione "Sono stata cacciata dal professor Piton" rispose e la docente parve capire, così la lasciò stare e la ragazza continuò a camminare senza una metà precisa. I seguenti due mesi furono pieni di punizioni e punti tolti per i continui litigi con il docente di difesa, che gli stava sulle palle. "El, basta o non passì l'anno" gli disse Harry una sera di novembre "Sai quanto mi importi, Harry non sappiamo nemmeno se l'anno prossimo staremo qui, e se te lo posso dire io di quello non mi fido, era uno dei tanti che voleva papà in prigione e i suoi favoritismi mi hanno scaraventato le scatole, non capisco come faccia Silente a tenerlo ancora la castello, lo odiano tutti" rispose torturando la cena che aveva nel piatto. "Lo so, ma così ti metterai solo tu nei casini, e lui questo vuole. Quindi non dargli la soddisfazione" rispose il corvino e gli strinse una gamba. Oltre a quello, in quei due mesi non era riuscita nemmeno a vedere il figlio, visto che gli erano state vietate le uscite al villaggio e non sapeva come vederlo. Non aiutava nemmeno la gazzetta che riportava omicidi ai babbani ogni giorno, senza dare una notizia positiva. "Signorina Black, mi segua" venne richiamata dalla docente di trasfigurazione e la seguì verso l'ufficio del preside.
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Eleanor Black, la chiave di tutto.
FanfictionPer Eleanor Black era il suo quarto anno alla scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts. La ragazza, figlia dell'ononimo Sirius Black e di Marlene McKinnon, aveva ricevuto la sua lettera alla fine di agosto, mentre era nella dimora degli zii, la fam...