𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]

7. Dannato sbaglio

Jungkook's pov

Sentì il telefono nella tasca vibrare.

Lo presi ancora assonato e notai le 19 chiamate perse di Namjoon e l'orario.

Erano le dieci del mattino, non avevo mai dormito così tanto e soprattutto così bene da ormai un anno.

<<CAZZO>> mi misi le mani sul viso, sentì Taehyung sbadigliare ancora appoggiato su di me.

Quando lo guardai vidi il suo delicato viso paffuto, mentre si stropicciava gli occhi appena sveglio

<<Ma che ti urli?>> chiese lui sbadigliando di nuovo.

Lo presi delicatamente e lo spostai, mi misi le scarpe, presi il telefono, le chiavi ed uscì di corsa.

Taehyung's pov

Ormai dovevo sentirmi abituato a quei suoi sbalzi d'umore, a quel suo andarsene senza salutare, eppure ogni volta mi dava sui nervi e sentivo una piccola stretta al cuore.

Mi alzai e andai a farmi una doccia fredda, per far diminuire il calore che si era creato nel mio corpo dalla sera prima.

Mi asciugai i capelli e sentì la porta aprirsi.

Quando uscì vidi Jimin tornare con in mano due buste della spesa, finalmente si era deciso a farla.

<<Come stai?>> mi chiese riordinando la spesa in frigo

<<Bene>> lo raggiunsi e frugai nelle buste per cercare qualcosa da mangiare

<<Con chi eri?>> mi chiese lui.

Merda.

Vidi Jimin indicare il tavolo con sopra la birra, i due cartoncini di latte e i la ciotola di pop corn. Non avevo amici quindi come potevo pararmi il culo?

<<Shownu>> dissi nel panico.

Lui alzò un sopracciglio

<<Da quando quello viene e sta qui da noi?>> mi chiese ritirando il tavolo

<<Pioveva e non potevamo muoverci>> misi la spesa al suo posto sperando non facesse ulteriori domande

<<Che strano>> lo vidi scuotere la testa.

Feci finta di nulla e misi a bollire l'acqua per fare del ramen

<<Come è andata?>> sperai che cambiando argomento potesse smettere di fare domande e così fu.

Quando gli veniva fatta una domanda Jimin partiva in modalità parlantina, mi raccontò del progetto, e della sua intera serata passata a parlare di ragazzi con Lisa, a fare maschere di bellezza e altro.

Lo ascoltai fingendo interesse mentre la mia testa tornava a ieri.

<<Jimin mi stanno chiamando>> dissi intromettendolo e andando verso il tavolino in soggiorno

<<Dimmi Shownu>> risposi tranquillamente

<<Ci vediamo questa sera? Hanno aperto un nuovo pub e ci sarà un'inaugurazione privata>> sembrò quasi nervoso nel chiedermi ciò

<<Si. Vieni verso le dieci>> gli dissi per poi salutare e riattaccare.

Avevo bisogno di uscire, di togliermi Jungkook dalla testa, da ovunque.

Jungkook's pov

Ero in ritardo, vestito come il giorno prima, con i capelli spettinati, Namjoon mi avrebbe ucciso.