42. La verità

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Jungkook's pov

<<Riportami Taehyung e finiamola qui>> dissi tenendo stretto il telefono in mano.

Con lo sguardo preoccupato di tutti i presenti, sul mio.

<<Come hai fatto?>> per la prima volta Mingyu parve terribilmente spaventato

<<Grazie al tuo vecchio impiegato, che ha tradito te, poi noi>> risi e sentì Mingyu che disse sussurando: "trovatelo"

<<Se ti do Taehyung voglio tutte le copie che hai di quei file>>

<<Ti fidi di me e sei sicuro che ti darò tutto le copie senza tenerne una?>> risi

<<Si, se vuoi che il tuo fidanzato viva>> la risata si spense e iniziai a perdere la pazienza

<<Ci vediamo tra un'ora dove tutto è iniziato>> dissi chiudendo il telefono e respirando intensamente e con calma

<<Jungkook?>> Nam si avvicinò per sapere qualcosa

<<Tra un'ora al vecchio fienile>> dissi uscendo dal ufficio seguito da tutti

<<Suga trasferisci i file in un drive sicuro e impenetrabile>> lui annuì e si mise subito all'opera

<<Nam prepara le guardie migliori, muniti di giubbotti anti proiettile e armi, dobbiamo essere pronti a tutto>> annuì e a sua volta corse ad eseguire l'ordine

<<E tu->> guardai l'amico di Taehyung senza sapere cosa fare <<suppongo tu possa tornare a casa>> sorrisi e andai verso l'ascensore

<<Ma voglio aiutarvi>> mi girai e lo vidi fermo nel corridoio

<<Non sai tenere un'arma non voglio averti nella coscienza->>

<<Ma sono bravo con le informazioni e i computer ho aiutato io Taehyung a saperne di più su Abyss>> sorrise fiero <<so anche cosa successe tra Stay Gold e Dionysus otto anni fa>> lo guardai immobile

<<Otto anni fa?>> ripetei

<<So quasi tutto su di voi>> gli puntai la pistola addosso e lui alzò le mani spaventato <<aspetta. So tutto perché queste cose mi affascinano, sono un nerd che ama queste cose da film. Ti prego non spararmi>> chiuse gli occhi terrorizzato

<<Tu sai la causa della morte di mio padre?>> aprì piano un occhio e poi l'altro annuendo. Io abbassai la pistola lentamente, incredulo.

Finalmente potevo sapere la verità, quella che avevo cercato per anni e che un semplice studente era riuscito a trovare.

<<Voglio e ho bisogno di sapere tutto>> lui annuì

<<Corro a casa e prendo ogni documento e ogni ricerca che ho fatto>> chiamai due guardie

<<Accompagnatelo e tornate subito qui>> loro fecero un inchino annuendo e portarono Bo-gum fuori

La mia vita stava diventando una giostra, mi sentivo costantemente sulle montagne russe, un sali e scendi a tutta velocità, una sensazione piacevole agli inizi ma immaginate fare le montagne russe senza sosta.

Presi un lungo respiro e scesi al piano inferiore per prepararmi a mia volta.

Mi misi il giubbotto anti proiettili e la pisola al suo posto.

<<Jungkook le guardie sono pronte>> mi disse Nam.

Stavo nel corridoio più isolato dell'azienda a guardare fuori dalla finestra

𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora