[SMUT SCENE]
Taehyung's pov
Jungkook stava fermo con le mani in tasca che mi fissava. Lo osservai per poi girare la testa, scuoterla e indirizzarmi verso la baita.
<<Aspetta>> sentì la sua mano sul mio braccio i suoi grandi occhi sui miei
<<No>> strattonai il braccio. Ma in un attimo lo ritrovai davanti a me, anche se era più piccolo d'età, rimaneva più grosso, forte e veloce di me
<<Dobbiamo parlare>> non traspirava nessuna emozione
<<No che non dobbiamo>> lo superai <<ti sei specificato benissimo>> continuai a camminare <<non hai tempo per le storielle d'amore>> abbreviai le ultime due parole con le mani.
Feci per aprire la porta ma lui mise la mano sulla mia e tirò la maniglia all'indietro. Guardai la sua grande mano ricoperta dai tatuaggi sulla mia, poi mi girai verso di lui.
Questa volta intravidi le stelline e il suo sguardo che mi implorava <<cos'altro vuoi da me Jeon Jungkook?>> ero stanco di tutto quel tira e molla, di quel farmi sentire importante per poi usarmi<<Te>> rimasi li a fissarlo mentre non sbatteva ciglio dopo avermi detto ciò, mentre io stavo a tremare sotto il suo sguardo
<<C- cosa?>> non riuscivo ne anche a parlare mentre lui continuava a tenere quello sguardo glaciale
<<Nulla di nuovo>> mi disse avvicinandosi e facendomi indietreggiare quel poco finché non toccai la porta con la testa <<sei sempre stato mio Kim Taehyung>> ormai il suo volto era ad un centimetro dal mio <<dalla prima volta che hai posato i tuoi occhi sui miei>> sorrise beffardamente
<<Chi ti ha detto che a me vada bene così?>> a me andava bene eccome, ma mi piaceva importunarlo.
Mi guardò e la sua lingua si spinse contro l'interno della guancia, roteò gli occhi poi girò la testa di lato sorridendo. Teneva le mani ai lati della mia testa. Riportò lo sguardo su di me diventando serio
<<Non uscirai dalla mia vita>> sentì un brivido lungo la schiena <<mai>> Jungkook si avvicinò finche non toccò le mie labbra. Mi baciò e io automaticamente misi le mani sul suo collo continuando a baciarlo sempre più velocemente. Mi sollevò, ed io mi aggrappai con le gambe sui suoi fianchi senza staccarci l'uno dall'altro.
Jungkook aprì la porta con una mano, chiudendola poi alle sue spalle, mi appoggiò delicatamente sul letto, continuando a baciarmi.<<Non dovevamo parlare?>> chiesi ansimando mentre si slacciava la cintura dei jeans
<<Dopo>> si tolse la maglietta e non potei trattenere un gemito nel vedere quel possente petto ricoperto di tatuaggi.
Lui rise nel vedermi debole sotto di lui e a me andava bene così.
Mi tolse tutti gli indumenti e ci trovammo entrambi nudi, il mio membro a contatto con il suo mentre continuava a toccarmi l'interno coscia facendomi trasalire <<ti farò capire come uscire dalla mia vita sarà impossibile>> disse mettendosi il preservativo, per poi sollevarmi e portarmi davanti alla parete.Non avendo un lubrificante a portata di mano Jungkook sputò sul dito che portò subito dentro di me, facendomi ricadere la testa sulla sua spalla. Prese le mie braccia e vi mise un braccio tra esse per bloccarmi, non mi sentì mai così eccitato come in quel momento. Mi tenni il membro tra le mani cercando di resistere e non scoppiare prima del previsto.
Jungkook infilò un secondo dito <<posso?>> chiese sussurrandomi all'orecchio. Io annuì dopodiché sentì il suo membro dentro di me. Spingeva piano e poi sempre più veloce, mentre io ansimavo con la testa sulla sua spalla, il suo braccio che mi bloccava e la sua mano dal muro si posò sul mio collo, il quale strinse facendomi gemere.
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𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]
Fanfic[COMPLETA] [ANGST AND SMUT SCENE] Jeon Jungkook è il noto boss criminale della Corea, il suo traffico di droga e armi è il più pericoloso, il più grande e il più temuto da tutti. In una semplice giornata di primavera durante un evento con diverse as...