Jungkook's pov
Mi svegliai durante la notte dopo l'ennesimo incubo riguardante il mio passato.
Mi girai e rigirai tra le lenzuola, ma nulla sembrava calmare i continui pensieri. Eppure tra le braccia di Taehyung avevo dormito tutta la notte dopo tanto tempo.
Cercai di scacciare qualsiasi cosa riguardasse lui, dovevo smetterla o sarebbe finita come l'ultima volta, come un anno fa.
<<Boss>> sentì una delle solite guardie chiamarmi da dietro la porta.
Mi alzai con la testa pesante, presi una dannata aspirina e mi preparai per una durissima giornata.
L'unica cosa che mi fece andare a lavoro fu il fatto di scoprire il pezzo di merda che aveva osato tradirci.
Fu un viaggio in macchina tranquillo, di tanto in tanto il mio autista mi dava qualche occhiata per vedere se fossi vivo. Di solito parlavo al telefono, oppure rispondevo alle email dal computer, ma quel giorno fui silenzioso e osservai il paesaggio fuori dal finestrino, per la prima volta.
Non mi fermavo mai su quei dettagli, e forse era meglio così perché al semaforo, vidi quei capelli castani e il sorriso.
Taehyung stava seduto all'esterno di un bar con Jimin.
Parlavano e ridevano.
Le sue guance rosse mentre beveva sicuramente la sua solita cioccolata calda perché odiava il caffè, troppo amaro per lui.
No, non me l'ha mai detto e che sono un ottimo osservatore.
<<Capo tutto okay?>> mi chiese l'autista guardandomi dallo specchietto
<<Si perché?>> chiesi confuso
<<Stava sorridendo>> rispose per poi ripartire al verde.
Non mi accorsi del fatto che sorridevo semplicemente guardandolo sorridere, forse era più grave di quello che pensassi.
Arrivai all'azienda in anticipo, così come sempre.
Salì in ufficio e mi versai il primo bicchiere della giornata, per poi affacciarmi ed osservare Seoul.
Tornai con lo sguardo al bar nell'angolo, dove Jimin e Taehyung si alzarono e iniziarono la camminata verso l'accademia.
Non capì se fosse solo una mia immaginazione, ma Taehyung si girò verso la mia direzione e scattò una foto con la sua macchina fotografica.
Probabilmente era davvero tutto nella mia testa, stava sicuramente fotografando a qualche uccello o nuvola o qualsiasi altra cosa avesse attirato la sua attenzione, era impossibile che fotografasse me.
<<A cosa pensi?>> Namjoon attirò la mia attenzione entrando nel ufficio
<<Nulla, abbiamo novità?>> chiesi sedendomi sulla scrivania
<<Ragazzi>> Suga entrò in quell'esatto momento <<ho trovato il bastardo>> disse entrando con il suo computer e chiudendo la porta.
Bene, che il gioco abbia inizio.
Taehyung's pov
Sapevo che quello era il palazzo di Magic Shop, e sapevo che quello era Jungkook che come suo solito stava a fissare la città.
Con la mia macchina fotografica zoomai verso di lui e scattai una foto.
Quando la vidi, era lui, etereo come sempre, che guardava letteralmente nell'obiettivo, con il bicchiere in mano, i soliti tatuaggi, i capelli neri che ricadevano sulla fronte, la camicia bianca sbottonata di tre bottoni e la pistola nella solita fondina accasellare nera.
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𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]
Fanfic[COMPLETA] [ANGST AND SMUT SCENE] Jeon Jungkook è il noto boss criminale della Corea, il suo traffico di droga e armi è il più pericoloso, il più grande e il più temuto da tutti. In una semplice giornata di primavera durante un evento con diverse as...
![𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]](https://img.wattpad.com/cover/270755507-64-k31847.jpg)