𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]

21. Due parole

[ANGST SCENE]

[SMUT SCENE]

Taehyung's pov

Io e Jungkook ci ritrovammo a casa sua accompagnati dall'autista subito dopo la fine del mio turno al pub.

Entrambi seduti nel grande divano in camera sua affiano al letto e alla grande finestra. Lui era palesemente agitato, continuava a sorseggiare acqua che la cameriera aveva portato in una caraffa, ormai mezza vuota.

<<Jungkook>> gli presi le mani <<guardami>> lui si girò e si morse l'interno della guancia nervosamente <<sono io>> sorrisi cercando di calmarlo, poi mi avvicinai e mi strinsi sotto il suo braccio, lui mi strinse la spalla e prese un lungo respiro.

<<Nel primo anno di attività, quando avevamo avuto i primi scontri con Mingyu->> alzai il capo giusto per poterlo vedere in volto, lui mi guardò e prese un altro respiro <<in poche parole finì li dentro>> indicò la foto di Abyss appoggiata al tavolino. La presi e guardai quelle mura inquietanti e davvero grandi.

<<Nessuno sa dove si trova?>> chiesi continuando a fissare la foto

<<No nessuno, se qualcuno lo sa->> lo guardai per via del suo silenzio <<non credo sia vivo per poterlo raccontare>> sentì le spalle irrigidirsi

<<Cosa ti hanno fatto?>> guardai la cicatrice sulla guancia e le cicatrici sul corpo. Presi il suo braccio e tracciai la cicatrice che andava dall'avambraccio alla mano. Lui si irrigidì per un secondo.

<<Li dentro sei costantemente sotto droghe, sotto terribili torture, tutti con le maschere e le tute da dottori mentre ti legano ad un lettino in una stanza buia e fredda>> cercai di trattenere ogni lacrima <<molto fredda>> aggiunse infine.

Dovetti distogliere lo sguardo dal suo viso e puntarlo sulla parete davanti a me, mi rannicchiai affianco a lui, sotto la sua spalla.

<<Come ci sei finito?>> appoggiai una mano sul suo petto e poi appoggiai il mio viso su di essa.

<<Ricordo davvero poco. Io e Namjoon eravamo ad un incontro con dei clienti, quando->> Taehyung non girarti, non guardarlo o inizierai a piangere. Mi limitai a stringergli la mano <<ricordo che sentì un dolore alla spalla e poi caddi a terra. Mi risvegliai in una fredda stanza, l'unica cosa che sentivo erano le urla di dolore di persone, le sento tutt'ora, non si placano mai>> non potei trattenere le lacrime, fu troppo <<Taehyung?>> mi prese il volto tra le mani.

<<No va tutto bene, continua>> dissi asciugandomi le lacrime e prendendo un bicchiere d'acqua

<<Non voglio farti sentire male>> sentì una stretta al cuore

<<No, voglio e devo sapere tutto, dato che tu vuoi pure tornarci la dentro>> appoggiai il bicchiere e mi rannicchiai in me stesso, tenendo le gambe al petto e il mento appoggiato in mezzo alle ginocchia.

Jungkook's pov

Sorrisi nel vederlo rannicchiato in quel modo come un bambino.

Presi un altro bicchiere d'acqua prima di tornare a raccontare.

[ANGST SCENE]

<<La prima notte fu la peggiore. Mi drogarono fino ad arrivare a vomitare, non mi diedero un secchio o altro, rimasi in quella stanza nel mio stesso vomito, con i crampi di dolore, nella puzza, nel dolore..>> faceva male solo il ricordo, sembrava di rivivere tutto <<il giorno seguente mi portarono in una stanza e mi legarono al lettino, urlavo e chiedevo dove fossi, cosa stesse succedendo e perché mi trovassi li. Non ricevetti mai una risposta, non sentì mai uno di loro parlare, mi torturarono e basta>> cercai di non guardare Taehyung, perché sapevo che se avessi visto il suo volto sconvolto, non sarei riuscito a continuare.