𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 Not [vkook]

16. Paura

Taehyung's pov

Stavo dolcemente coricato sul petto di Jungkook, mentre lui dormiva beatamente.

Osservavo fuori dalla finestra, non riuscivo a prendere sonno perché avevo mille pensieri che mi giravano in testa. Uno in particolare "e se fosse una farsa, se lui mi stesse prendendo in giro?" era il mio costante pensiero, insomma cosa voleva uno come lui da uno come me.

<<No fermo>> alzai la testa e lo vidi dimenarsi sul letto <<LASCIALO ANDARE>> il tono della voce si alzò e i suoi movimenti divennero sempre più veloci e bruschi.

Iniziai a preoccuparmi e a entrare nel panico

<<Jungkook>> cercai di toccarlo ma continuava a dimenarsi

<<PER FAVORE NO>> urlava sempre più forte. Io continuai con tutte le forze a muoverlo e farlo svegliare <<Mingyu no>>

<<JUNGKOOK>> urlai e lo presi per le spalle scuotendolo.

Si svegliò, respirando a fatica, gli accarezzai le guance delicatamente <<va tutto bene>> dissi portandolo verso il mio petto. Lui sembro resistere ma dopo qualche secondo si appoggiò su di me <<è stato solo un incubo, sono qui>> gli accarezzai i capelli

<<Grazie Hyung>> rimasi perplesso da quel piccolo atto, così intimo e dolce, un qualcosa che non ci si aspetta da Jungkook.

Si addormentò subito, lo tenni stretto e dopo qualche minuto crollai anch'io.

🥀🥀🥀

Il sole entrava dalle fessure delle delicate tende di lino, un sole delicato e piacevole.
Mi strofinai gli occhi e vidi Jungkook allacciarsi le scarpe a bordo letto, si alzò prese la camicia e si girò verso di me

<<Devo andare a lavoro. Namjoon dice che ci sono problemi>> era serio e freddo, ma ormai iniziavo a farci l'abitudine. Prese tutte le sue cose e si avvicinò alla porta, la aprì ma non uscì, rimase li davanti.

<<Taehyung?>> risposi con un semplice "mh" forse troppo assonato e triste dal suo solito cinismo.
Si girò e mi guardò. Intravidi le stelline per una debole frazione di tempo.

<<Grazie>> continuò a guardarmi <<non dire a nessuno del mio incubo>> aggiunse con gentilezza. Accennai un si con la testa e lui fece per uscire.

Allora mi alzai dal letto, mi chiusi la vestaglia e mi indirizzai verso la cucina, ma prima che lo feci sentì un braccio tirarmi.
Misi le mani davanti a me, che andarono a sbattere sul petto di Jungkook, alzai la testa e lo vidi col suo solito sguardo glaciale e attraente. Mi prese il volto tra le mani e mi baciò con più foga della scorsa notte.

<<Dio rimarrei a scoparti tutto il giorno>> cercai di trattenere il sorriso ma molto probabilmente le mie guance mi tradirono e divennero di un rosso scarlatto.
Si morse il labbro ed uscì dalla baita scuotendosi i capelli con la mano.

Appena lo vidi salire sulla moto, feci un profondo respiro e buttai fuori l'aria sorridendo come un ebete. Tutte quelle emozioni che mi provocava, erano belle tanto quanto pericolose.

Jungkook's pov

Dannazione come mi faceva ammattire quel moretto, le sue guance rosse dopo una semplice parola.

Mi resi conto di sorridere sotto il casco e smisi all'sitante cercando di concentrarmi.

🥀🥀🥀